Con passione e impegno l’I.T.T.”Ettore Majorana”di Milazzo ha aderito alla dodicesima edizione della campagna di promozione della lettura “Il maggio dei libri 2022” in programma dal 23 aprile al 31 maggio in tutta Italia, e non solo, con numerose iniziative, finalmente dal vivo, che coinvolgono in modo capillare enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e i più diversi soggetti pubblici e privati per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto.
Il tema scelto quest’anno è ContemporaneaMENTE. Leggere per comprendere, affiancato da tre filoni di approfondimento: Leggere per comprendere il passato, Leggere per comprendere il presente e Leggere per comprendere il futuro e, per la splendida occasione, l’istituto mamertino ha, attraverso una rappresentanza di studenti, voluto partecipare per sottolineare ancora una volta il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile da sempre elemento fondamentale della propria attività didattico-formativa.
Venticinque studenti delle classi del Majorana, guidati dai docenti di Lettere e coordinati dai professori Rossella Scaffidi e Lino Maio, hanno occupato lo spazio loro dedicato nella mattinata del martedì 3 maggio a Palazzo D’Amico per una riflessione avente come oggetto “La letteratura e la guerra”.
Attraverso un excursus storico-letterario, da Omero a Ungaretti, da Majakovskij a Chevallier, da Don Milani ai brani di Bob Dylan e De Gregori, i giovani studenti si sono alternati nella lettura sentita e appassionata per narrare e commentare, anche col supporto di immagini e musiche, testi incisivi e suggestivi selezionati per ribadire l’orrore e la distruzione della guerra come “parole di monito nei secoli”!
Ha inaugurato l’evento l’assessore ai beni culturali della città di Milazzo, dott. Alesci, che ha avuto parole di lode per l’iniziativa promossa dagli allievi e la scelta del tema, sottolineando in particolar modo il rilievo che assume la cultura nell’affermazione dei valori di pace e fratellanza. Dello stesso parere il prof. Filippo Russo, sostenitore dell’iniziativa e presidente del Consiglio di biblioteca comunale, che a chiusura della mattinata ha ribadito quanto siano universali i temi legati all’umanità e quanto risulti fondamentale sentirne parlare dai giovani studenti.
Particolarmente orgogliosi i professori Scaffidi e Maio per la buona riuscita dell’evento, ma soprattutto per aver percepito l’emozione nella voce e negli occhi dei lettori. Fiducia pertanto che le nuove generazioni guardino al proprio futuro edificando una società di libertà e di pace, di comunione e condivisione e che, con spirito critico, guardino il tempo presente lucidamente sempre nella consapevolezza di poter, oggi, essere gli artefici di un tempo, domani, migliore di amore e fratellanza.