Milazzo – “Il biologo e la genetica forense” il tema al centro del seminario che giorno 26 febbraio, presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo, sarà trattato dal dott. Salvatore Spitaleri, specialista in Scienze Forensi, tecniche di sopralluogo, analisi scena del crimine, B.P.A. (bloodstain pattern analysis), DNA fingerprinting/profiling, identificazione personale forense, test di paternità, analisi sostanze stupefacenti/psicotrope, infiammabili, esplosive, già sez. Biologia Molecolare R.I.S. CC Messina già sez. chimica/merceologia, stupefacenti, infiammabili ed esplosivi R.I.S. CC MESSINA, già docente corso di perfezionamento in biologia forense e scienze criminali c/o Università di Catania ed ex alunno dell’istituto.
A poche settimane di distanza dall’ incontro dedicato al ruolo cruciale della chimica e all’ impiego di metodologie analitiche e strumentali nelle indagini forensi, alcune classi dell’indirizzo di studio di Chimica, Materiali e Biotecnologie del tecnologico mamertino assisteranno ad una vera e propria lectio magistralis sull’approccio biologico e naturalistico alle indagini forensi.
Negli ultimi anni si è assistito ad un sempre maggior coinvolgimento delle discipline scientifiche nel contesto investigativo e, tra esse, la biologia occupa un ruolo fondamentale. “La comprensione del processo forense e del ruolo dei biologi e dei naturalisti nella risposta ai quesiti investigativi, nei crimini contro la persona, contro il patrimonio naturale e nei crimini ambientali, è importante nel percorso formativo di uno studente anche in un’ottica di inserimento lavorativo” – è il commento del Dirigente Scolastico, prof. Bruno Lorenzo Castrovinci, che, nel presentare l’evento e la figura di rilievo dell’ospite, sottolinea l’importante valenza degli aspetti teorici e applicativi dell’approccio biologico nel contesto investigativo.
Passare dalla teoria dei libri alla messa in pratica nella realtà, grazie a casi concreti di studio e alla presentazione dei notevoli progressi fatti registrare negli ultimi anni dalla messa a punto di nuove tecniche di analisi scientifiche, quali kit analitici sempre più sofisticati, affidabili e sensibili nell’individuazione di tracce biologiche microscopiche, talvolta invisibili, o dell’esistenza di relazioni biologiche fra diverse persone, arricchirà l’esperienza educativa degli studenti e, concretamente, fornirà loro ulteriori, concreti strumenti ed elementi per avvalorare un percorso di studi oltremodo professionalizzante.
Innovazione e attenzione al proprio tempo, nel desiderio, sempre precipuo, di fornire risposte adeguate alla propria utenza e servizio al territorio, per l’istituto Majorana, polo formativo strategico per la crescita umana e professionale, lo sviluppo di nuove competenze e la formazione continua e permanente.