Nell’ultima settimana di aprile avrà luogo la seconda edizione dell’Operazione Paladini del Territorio, iniziativa promossa da Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente –, nata dalla volontà del mondo venatorio di contribuire in modo attivo alla cura e alla preservazione delle aree verdi e dell’ambiente circostante. In Sicilia sono state confermate due azioni di recupero, salvaguardia e ripristino di zone colpite dall’inquinamento, che vedranno il coinvolgimento di oltre 80 persone, tra cacciatori e cittadini volontari che, nel pieno rispetto dell’ambiente e della biodiversità, agiranno come custodi del patrimonio naturale italiano.
- La sezione Enalcaccia di Comiso, Ragusa, concentrerà le operazioni nelle vicinanze di Comiso dove saranno volte alla pulizia delle zone boschive alla periferia, con il ripristino dei sentieri e la raccolta dei rifiuti su strade sterrate e asfaltate.
- Il CPA di Marsala realizzerà in collaborazione con la Regione Sicilia ed altri enti un’importante iniziativa nell’ambito del progetto “Storia, Passione e Tradizione della Biodiversità Siciliana”, coinvolgendo 60 ragazzi con disabilità in attività educativo-ricreative con finalità di accrescimento delle conoscenze che essi hanno del mondo animale, flora e fauna, e del territorio siciliano.
A livello nazionale l’Operazione Paladini del Territorio, migliorando i risultati del 2022, coinvolgerà più di 130 sezioni venatorie, per un totale di circa 4000 persone impegnate. Tutti i partecipanti interverranno nelle proprie zone di competenza per rispondere alle necessità caratteristiche di ciascun territorio, contribuendo così a ribadire il profondo legame e il rispetto che lega il cacciatore all’ambiente in cui opera e che frequenta durante tutto l’anno.