In vista della ‘Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’, Giusy Versace ha presentato ieri pomeriggio, nella sala stampa della Camera dei Deputati, alcune misure in materia di contrasto alla violenza di genere che porta avanti in Parlamento in qualità di responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunità per il suo gruppo. La conferenza stampa è stata anche l’occasione per annunciare le numerose iniziative culturali e di sensibilizzazione previste per la prossima settimana.
“Oggi mettiamo al centro le donne e la forza con cui molte di loro combattono per far sentire la propria voce e per ottenere maggiori tutele e garanzie. Ci avviciniamo alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una piaga, purtroppo, ancora oggi sottovalutata e motivo per cui voglio ricordare che ognuno di noi deve lavorare tutto l’anno per tenere accesi i riflettori su queste tematiche e non solo il 25 novembre”.
Nel corso della conferenza sono intervenute alcune colleghe parlamentari presenti ed amiche e associazioni con cui la Versace collabora da anni. E’ stato presentato il programma di iniziative di Wall of Dolls, l’associazione fondata da Jo Squillo e dalla giornalista Francesca Carollo, di cui Giusy Versace è ambasciatrice. Sono state annunciate tutte le date che le vedranno presenti ai “Muri di Bambole” con eventi di sensibilizzazione e testimonianze di donne che hanno trovato il coraggio di denunciare e ricostruirsi una vita. Si inizia sabato 20 novembre a Genova (Piazza de Ferrari) e si prosegue domenica 21 a Trieste (Via dei Navali 9), lunedì 22 a Venezia (Fondazione Musei Civici), martedì 23 a Roma (via degli Acquasparta), mercoledì 24 a Brescia (Via Solferino 22) per poi concludersi venerdì 25 a Milano in via De Amicis 2.
Durante la conferenza è stata anche proiettato il trailer del docufilm ‘Matrimoni forzati’, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, scritto e realizzato proprio da Jo Squillo e dalla Carollo, che racconta le storie di tre donne vittime di matrimoni combinati o imposti, che hanno pagato un prezzo altissimo per la loro libertà.
Sul tema è intervenuta Parvinder Aoulakh, detta Pinky, la ragazza di origini indiane che ha rischiato di morire quando il marito le ha dato fuoco nel 2015 davanti agli occhi dei suoi due figli, e che oggi ricopre il ruolo di testimonial dell’associazione oltre che coordinatrice di “Wall of Dolls” a Brescia: “Questo docufilm tiene acceso un faro su una realtà ancora nascosta, quella dei matrimoni forzati e delle spose bambine. Il mio matrimonio è stato combinato e mio marito si è rivelato essere un uomo violento e maschilista, che ha cercato di uccidermi. Sono felice di essere qui oggi a raccontare la mia storia, perché significa che sono riuscita a denunciare questa terribile situazione e devo ringraziare persone come Giusy e come Jo Squillo se sono riuscita a rifarmi una vita e diventare un esempio anche per le donne indiane”.
Il docufilm è dedicato a Saman, la ragazza di famiglia pakistana scomparsa da Novellara in provincia di Reggio-Emilia lo scorso maggio, mai ritrovata, presumibilmente uccisa dai suoi parenti per aver rifiutato un matrimonio combinato dai suoi genitori con uno sconosciuto in Pakistan.
La conferenza stampa è stata inoltre l’occasione per affrontare meglio il tema, entrando nel dettaglio di quanto le donne debbano ancora combattere per ottenere pari opportunità. A riguardo è intervenuta Federica De Pasquale, vicepresidente nazionale di Confassociazioni, oltre che socia della Fidapa. La De Pasquale ha ben ricordato le disparità presenti in campo lavorativo e gli svantaggi che spesso devono affrontare le lavoratrici autonome.
Sono state presentate altre iniziative sempre legate alla tutela dei diritti della donna e promosse da altre associazioni. E’ intervenuta con un video messaggio Maria Grazia Cucinotta, fondatrice di “Vite senza paura Onlus” e rappresentata da Solveig Cogliani, consulente giuridico dell’associazione oltre che magistrato, che ha presentato, insieme a Cristiana Piombi, il loro recente romanzo Il tradimento è un’opportunità, che narra la storia di due donne che che hanno trovato insieme la forza per rialzarsi dopo violenze e tradimenti.
Per ‘Artemisia Onlus’ è intervenuta l’arch. Mariastella Giorlandino che ha ricordato il loro costante impegno anche attraverso l’assistenza gratuita e i supporti psicologici a donne e adolescenti vittime di abusi e bullismo.
La Versace ha, infine, ricordato gli appuntamenti che riguardano ‘I Muri del Silenzio’, ovvero la mostra fotografica volta a sensibilizzare l’importanza della denuncia e a contrastare ogni forma di violenza, di cui è promotrice e che fu inaugurata proprio in questa sede nel 2019. La mostra ha continuato a essere itinerante e dopo il recente successo ottenuto ad Assago, nelle prossime settimane sarà allestita a Monza, Treviglio (Bg) e Cairate (Va).