Si chiama Laura la protagonista del cortometraggio “Segni molto particolari” realizzato dalla Polizia di Stato con la West 46TH Films.
Il corto partecipa alla serata conclusiva della XVIII edizione di Cortinametraggio, nell’ambito della sezione “Eventi Speciali”, ed è stato presentato al pubblico in un evento, a Cortina d’Ampezzo, a cui hanno preso parte gli attori del cast e i rappresentanti dell’Ufficio comunicazione istituzionale del Dipartimento della Pubblica sicurezza, che cura le collaborazioni tra la Polizia di Stato ed il mondo delle fiction e del cinema.
Laura è una campionessa di nuoto, cieca dalla nascita che, entrata in Polizia come agente tecnico al termine della sua carriera sportiva nelle Fiamme oro, è impiegata in un commissariato, dove inizia un nuovo e stimolante percorso professionale. Dotata di grande intuito ed empatia, la protagonista saprà dimostrarsi un’affidabile collaboratrice per i suoi colleghi, con cui riuscirà a risolvere un caso misterioso.
Attraverso “Segni molto particolari” la Polizia di Stato prosegue il percorso, avviato ormai da molti anni, per essere vicina alle persone più fragili e favorire la diffusione della cultura dell’inclusione. Questi temi vengono raccontati in una chiave ironica e profonda dai protagonisti Federica De Benedittis, Roberto Ciufoli, Massimo Wertmüller, Simone Colombari, Niccolò Gentili, Daniela Morozzi, Lidia Vitale e Alessandro Parrello, che ne ha curato anche la regia.
Il corto valorizza anche il percorso intrapreso nel 2012 dal gruppo sportivo Fiamme oro della Polizia di Stato, incentrato sulla grande attenzione alla promozione dei valori dello sport paralimpico. Undici anna fa è infatti iniziato il tesseramento degli atleti per i propri gruppi sportivi terminato poi nella sua naturale evoluzione attraverso un concorso, recentemente concluso con la selezione e l’arruolamento di 14 atleti paralimpici. Questi, al termine della carriera sportiva, verranno a tutti gli effetti rimpiegati come agenti della Polizia di Stato nei ruoli tecnici. Un unicum tra le forze di polizia italiane.