Pesaro – “Arte e cultura per difendere il paesaggio”: la videoinstallazione “Io sono Riceci” di Roberto Malini e Fabio Patronelli, encomiata dall’Unione europea e patrocinata da Italia Nostra irrompe nelle celebrazioni di Pesaro Capitale della Cultura 2024 con la sua accorata protesta nei confronti della discarica di Riceci.
Proiezione il prossimo sabato 24 febbraio, nella Sala W. Pierangeli della Provincia di Pesaro e Urbino, in presenza del Presidente della Provincia e di altre autorità istituzionali. Un cortometraggio che sta suscitando una notevole attenzione sul sito di Riceci, splendida valle che fa parte del paesaggio urbinate, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, e fu cara ad artisti come Giovanni Santi, Raffaello e Piero della Francesca. Un paesaggio antico e incontaminato su cui è ancora sospesa la spada di Damocle della maxi discarica. Roberto Malini, scrittore, artista e attivista, parlerà agli intervenuti di come arte e cultura possano trasformarsi nei più efficaci strumenti di difesa dell’ambiente e del paesaggio.
L’intervento di Roberto Malini si inserisce nel ciclo di conferenze “La natura vivente della cultura”, il cui primo appuntamento, l’Evento Aria, si terrà a Pesaro il 23 e 24 febbraio. La prima giornata – “Cambia il clima, cambia la musica” – presso il Salone Nobile di Villa Caprile, con i saluti dell’Assessora alla Sostenibilità Maria Rosa Conti e gli interventi di Vittorio Pavoncello e Rossano Ercolini. La seconda, dedicata alla proposta di un “Manifesto provinciale per il clima”, presso lla Sala W. Pierangeli della Provincia, dalle 9.30, moderata dalla leader ambientalista Grazia Francescato, introdotta dal Presidente della Provincia Giuseppe Paolini. Seguiranno gli interventi di Maria Rosa Conti, Paolo Sottocorona, Sergio Ulgiati Angelo Tartaglia e, prima del dibattito finale, Roberto Malini. Alle 18, “Musica per le cellule”, concerto di Emiliano Toso.
