Mercoledì 29 settembre la Sicilia celebra i 450 anni di Caravaggio con due eventi straordinari a Messina e Siracusa. Il Museo interdisciplinare MuMe di Messina – su impulso dell’Assessore regionale dei beni Culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – aprirà le proprie porte, durante tutta la giornata, con un biglietto al prezzo simbolico di 2 euro per dare a tutti la possibilità di rendere omaggio al grande Maestro, di cui il Museo ospita due capolavori assoluti: “Resurrezione di Lazzaro” e “Adorazione dei pastori”.
A Siracusa, invece, alla Galleria di Palazzo Bellomo alle 17, verranno presentati i tre volumi su “Caravaggio e i Caravaggeschi aretusei” di Michele Romano e Dario Bottaro, Annalisa Stancanelli, Valentina Certo. A termine della presentazione è prevista la visita guidata alle sale del museo dove sono custodite le opere di Mario Minniti, in particolare: “Deposizione”, “Miracolo di Santa Chiara”, “Martirio di S. lucia”.
“Il nostro intento è di celebrare il Caravaggio attraverso le opere che ha lasciato durante la sua, breve ma intensa, permanenza in Sicilia, ma anche quei tanti artisti che con lui hanno condiviso arte e vita. Le attività programmate in collaborazione con il direttore del MuMe, Orazio Micali e la direttrice del Museo Bellomo, Rita Insolia, – sottolinea l’assessore dei Beni culturali, Alberto Samonà – vogliono offrire la possibilità di un incontro con la luce che distingue lo stile pittorico di Cavaraggio, quasi un invito a guardare con occhio nuovo, come lui fece, la vita”.
Nel corso di quest’anno, il Museo di Messina, in accordo con la società di illuminotecnica Erco, ha, fra l’altro, realizzato un intervento di riqualificazione dell’illuminazione dei due dipinti. Riguardo ai caravaggeschi si segnala nelle sale del Mu.Me a fianco delle due tele del Caravaggio, la collezione comprende opere pittoriche come Rodriguez, Minniti, Paladini, Comandè, Sellitto.
IL 3 OTTOBRE LA FILARMONICA DI MESSINA IN UN OMAGGIO A CARAVAGGIO CON IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE
Le Celebrazioni per i 450 anni di Caravaggio proseguono a Messina il 3 ottobre con il concerto ”Caravaggio: luci e ombre di un uomo, luci e ombre di una città”. Lo spettacolo, sostenuto dall’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà – è proposto dall’Accademia Filarmonica di Messina e vuole essere un tributo a Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, reso in parole e musica.
“Il passaggio di Caravaggio in Sicilia, per quanto breve, – sottolinea l’Assessoree Samonà – ha lasciato una forte impronta nel modo di affrontare la luce nell’arte. È come uno squarcio che ha aperto nuove prospettive e modi di vedere. Ho trovato particolarmente interessante e originale il progetto dell’Accademia Filarmonica di Messina che, grazie ad una composizione resa in musica, danza e parole elaborata dialogando con Il Direttore del MuMe, Orazio Micali, custode due importanti tele del Caravaggio, vuole esprimere un omaggio al geniale artista”.
Lo spettacolo, già programmato nell’ambito della manifestazione REstate al MuMe 2021, per motivi di sicurezza legati al Covid si svolgerà al Palacultura “Antonello da Messina” che consente una maggiore capienza.
Un progetto in prima assoluta mondiale con testi originali del giovane sceneggiatore e regista 𝐀𝐍𝐓𝐎𝐍𝐈𝐎 𝐌𝐔𝐍𝐃𝐎 e con la straordinaria partecipazione dei 𝐒𝐄𝐈𝐎𝐓𝐓𝐀𝐕𝐈 𝑔𝑟𝑢𝑝𝑝𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑟𝑎𝑟𝑦 𝑎 𝑐𝑎𝑝𝑝𝑒𝑙𝑙𝑎, degli attori 𝐀𝐍𝐓𝐎𝐍𝐈𝐎 𝐏𝐑𝐄𝐕𝐈𝐓𝐈 (𝐶𝑎𝑟𝑎𝑣𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜) e 𝐆𝐈𝐔𝐋𝐈𝐀 𝐑𝐀𝐌𝐈𝐑𝐄𝐒 (𝐴𝑛𝑖𝑚𝑎), del mezzosoprano 𝐄𝐌𝐘 𝐒𝐏𝐀𝐃𝐀𝐑𝐎 e del 𝐂𝐨𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐯𝐨𝐜𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢𝐥𝐢 “𝐍𝐎𝐓𝐄 𝐂𝐎𝐋𝐎𝐑𝐀𝐓𝐄” diretto dal M° 𝐆𝐈𝐎𝐕𝐀𝐍𝐍𝐈 𝐌𝐔𝐍𝐃𝐎, al pianoforte 𝐅𝐑𝐀𝐍𝐂𝐄𝐒𝐂𝐎 𝐀𝐋𝐋𝐄𝐆𝐑𝐀.