L’arte di Gaudin in mostra, il ritorno della Rassegna per bambini e del festival Teatro bastardo con le incursioni di… Cappuccetto Rozzo, Morgana OFF…
E poi incontri, presentazioni, Le vie dei tesori: la settimana del Museo
Un’arte nobile e antica: tornano gli spettacoli al Museo
Lealtà, duelli, incantamenti, magie e colpi di scena, tornano gli spettacoli al Museo delle Marionette.
Per questa settimana, i pupi andranno in scena giovedì 8 e venerdì 9 alle 17 in sala teatro, per poi riprendere, la prossima, regolarmente, da lunedì 12.
In scena vicende narrate da Giusto Lo Dico nella sua Storia dei paladini di Francia, e con queste Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi, in uno spettacolo sempre diverso e avvincente.
Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
Prenotazione obbligatoria al numero 091.32 80 60
Patrimonio in ComunicAzione, si presenta il nuovo volume
delle Edizioni Pasqualino
Nel novembre 2019, la Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici (SIMBDEA) si riunì in un Convegno Nazionale i cui risultati sono presentati in questo quarto volume dei Quaderni di antropologia museale, a cura di Alessandra Broccolini, Pietro Clemente e Lia Giancristofaro.
Il volume Patrimonio in ComunicAzione. Nuove sfide per i musei Demo-Etno-
Antropologici verrà presentato nel corso di una tavola rotonda mercoledì 5 ottobre alle 17 alla Biblioteca Calabrese di Soriano Calabro (piazza Ferrari, 1). Parteciperanno Vito Teti, Maria Teresa Iannelli, Rosario Perricone, Pietro Clemente, Alessandra Broccolini, Lia Giancristofaro, Anna Maria Guiducci.
Inaugurazione di Piega su piega: il cartone in mostra di Jean-Pierre Gaudin,
protagonista anche nella Giornata del Contemporaneo
Ritmi, colori, materiali poveri, volumi che scandiscono lo spazio sono, di volta in volta, gli elementi privilegiati nel lavoro di Jean-Pierre Gaudin. E protagonista della sua mostra Pli sur pli (piega su piega) è il materiale povero per eccellenza: il cartone.
La mostra, a cura di Marina Giaveri – promossa dal Museo Pasqualino in
collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Palermo e con l’Institut français ed il patrocinio del Ministero della Cultura, dell’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e dell’assessorato Turismo e Spettacolo – si inaugurerà al Museo giovedì 6 ottobre alle 18.30. Introdurrà Michele Cometa, professore ordinario del dipartimento Culture e società.
In Gaudin, la scelta del cartone diventa materia da investigare, esaltare, distorcere, attraverso cui cogliere un rapporto complesso fra l’attività di ricerca sui temi di storia urbana – in particolare sulla pianificazione urbanistica – e lo sbocco creativo rappresentato dalla produzione di queste opere.
Ed è appunto un viaggio attraverso increspature, spessori, nervature che l’autore declina la materia in “millefoglie” visivi, cartoni usati, ritmi danzati su carta,
scatole d’imballo (richiamando le silhouette dei pupi), collage di carte multiple.
Con la mostra Pli sur Pli, il Museo delle Marionette aderisce anche quest’anno alla Giornata del Contemporaneo di sabato 8 ottobre la grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La mostra, visitabile fino al 16 ottobre, il cui catalogo sarà pubblicato dal Museo delle Marionette, sarà scandita da due eventi. Mercoledì 5 ottobre alle 16, l’aula DEMS Dipartimento di Scienze Politiche e di Relazioni Internazionali (via Maqueda, 324) ospiterà il dialogo, in collaborazione con Institut français Italia, tra Jean-Pierre Gaudin e Alfio Mastropaolo sul tema: Esiste davvero la governance partecipativa?
Introduce Antonio Lavieri, professore ordinario, delegato all’internazionalizzazione del DEMS, Università di Palermo.
Venerdì 7 ottobre alle 18, l’Institut français Palermo (Cantieri culturali alla Zisa) ospiterà la conferenza di Jean-Pierre Gaudin La poubelle politique – la spazzatura arte e politica.
Il dialetto siciliano: lingua madre, storia, parole, musica
Sabato 8 ottobre alle 18 il Museo delle Marionette ospiterà lo spettacolo culturale Il dialetto siciliano: lingua madre, storia, parole, musica. Un viaggio alla scoperta di una lingua affascinante e complessa organizzato dall’associazione VOLO a cui, tra musica e parole, interverranno Giuseppe Pappalardo, Anton Giulio Pandolfo, Paolo
Petta, Santo Grasso, Giovanni Ruffino. Introdurrà Carmen Cutrera.
Morgana OFF: tappa a Partinico con l’Angelica dei Canino
Un festival storico, sempre più amato, che, attraverso gli spettacoli in presenza e in streaming nel periodo più duro della pandemia, ha saputo coniugare tradizione e innovazione conquistando estimatori da ogni parte del mondo.
Quest’anno, il Festival di Morgana sarà preceduto dalla sezione OFF, per abbracciare le periferie, spesso escluse dai grandi eventi culturali, e i paesi limitrofi a Palermo.
Un fitto calendario, quello di Morgana OFF, che si svolgerà da domenica 18 settembre a domenica 30 ottobre con spettacoli in circuito che raggiungeranno le
periferie e aree metropolitane, ma anche i paesi limitrofi.
Saranno dieci gli spettacoli di opera dei pupi, a ingresso gratuito, messi in scena da sei compagnie: coinvolgeranno due quartieri periferici urbani (Zen e Brancaccio), sette comuni della costa e dell’entroterra del Palermitano (Bolognetta, Castelbuono, Cefalù, Ciminna, Marineo, Partinico, Terrasini) e l’area archeologica di Solunto.
Gli spettacoli saranno tutti preceduti da un’attività formativa, anch’essa gratuita: Incontro con il puparo.
Sabato 8 ottobre
Compagnia Opera dei pupi Gaspare Canino
ore 17 – Incontro con il puparo
ore 18 – spettacolo Angelica a Parigi
Palazzo dei Carmelitani, Corso dei Mille 252, Partinico
Ingresso gratuito
Parigi è in festa, Carlo Magno riceve a corte Angelica e Argalia. I paladini s’invaghiscono della fanciulla. Invitati da Argalia, accettano di giostrare con la lancia: il vincitore avrà Angelica. Battuto dalla lancia incantata di Argalia, Ferraù impugna la spada e uccide i giganti e i soldati al seguito di Angelica. Combatte contro Orlando e Rinaldo per amor della bella Angelica, ma un giorno incontra Argalia e al termine di un gran duello lo uccide. Argalia, morente, chiede a Ferraù di gettare il suo corpo nel fiume vicino. Ferraù gli chiede l’elmo. Argalia gli fa giurare che un giorno, quando ne avrà un altro, getterà anche il suo elmo nel fiume. Sempre in cerca di Angelica, stanco ed assetato, Ferraù dimentica il giuramento. Si toglie l’elmo per attingere dell’acqua ma dal fiume riemerge lo scheletro di Argalia che lo rimprovera per non aver adempiuto alla promessa in punto di morte.
Compagnia Opera dei pupi siciliani Gaspare Canino. La compagnia nasce nel 1997, fondata da Salvatore Oliveri, nipote di parte di madre di Gaspare Canino, ultimo puparo e oprante attivo ad Alcamo e in tutta la provincia di Trapani. Capostipite della famiglia fu Liberto Canino, considerato tra gli iniziatori dell’Opera dei pupi a Palermo.
Intorno al 1830 Liberto Canino aprì il suo primo teatro in via dei Formai, nell’antico quartiere dell’Albergheria a Palermo. Uno dei suoi figli, Luigi, appresa l’arte del padre alla fine dell’Ottocento, si trasferì ad Alcamo, dove portava in scena dalle vicende dei Paladini di Francia al Guido Santo, dalla Storia di Trabazio imperatore di Costantinopoli ai Beati Paoli. Dei cinque figli di Luigi soltanto due faranno i pupari: Guglielmo, che si trasferisce a Sciacca, e Gaspare, che resta ad Alcamo e aiuta il vecchio padre. Dopo la scomparsa di Gaspare, nel 1977, l’Opera dei pupi non viene più rappresentata ad Alcamo e in tutta la provincia di Trapani, finché nel 1990 il nipote Salvatore Oliveri torna a dedicarsi a quest’arte, aprendo un teatro.
Morgana OFF è organizzata dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino con il contributo di Comune di Palermo – Assessorato alle Culture e in collaborazione con Ministero della Cultura, Direzione generale Spettacolo dal Vivo; Regione Siciliana, Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Tornano Teatro al museo e il festival Teatro Bastardo:
in scena Cappuccetto Rozzo
Due ritorni in uno con una produzione molto attesa. Anche il Museo delle Marionette partecipa al festival Teatro Bastardo, che si innesta nell’appuntamento più atteso per bimbi e famiglie: Teatro al Museo, la rassegna di teatro d’immagine della domenica pomeriggio, arrivata al suo quarto appuntamento.
Domenica 9 ottobre, alle 17.30, in sala teatro, La casa di creta, compagnia storica del panorama di teatro per ragazzi, andrà in scena con Cappuccetto rozzo, di Antonella Caldarella (regista, in scena con Steve Cable, che cura anche le musiche originali, scene e burattini di Tiziana Rapisarda, produzione La casa di creta).
Un colorato cantastorie straniero arriva con la sua fedele chitarra per raccontare, cantando, la fiaba più amata dai bambini… e tutto andrebbe per il verso giusto se non fosse per Gigetto, un dispettoso burattino che, dopo una carrellata di gag, riesce definitivamente ad interrompere l’amico cantastorie per convincerlo a cambiare la storia. Fatto il patto, il nuovo racconto comincia con un prologo musicale cantato insieme al pubblico e l’azione si sposta nella baracca dei burattini dove una madre cerca la sua dolce bambina…
L’associazione La casa di creta viene fondata da Steve Cable e Antonella Caldarella nel 1997. Sin dall’inizio sviluppa tre principali percorsi creativi: Il teatro per l’infanzia (La casa di creta), la prosa contemporanea (Teatro Argentum Potabile) e il teatro in lingua inglese (Cable’s Comedy Theatre).
Negli anni ha prodotto più di 45 spettacoli teatrali originali, condotto numerosi laboratori e corsi di formazione, ideato progetti per biblioteche ed ospedali, pubblicato 11 libri ed organizzato diversi festival e rassegne di teatro di strada e teatro per ragazzi. Nel 2014 crea lo spazio teatrale “Roots” a Catania. Organizza la rassegna di prosa contemporanea “Underground River”, la rassegna di teatro per l’infanzia “Il teatro dei giganti” e il Festival nazionale di teatro per l’infanzia “La montagna magica”.
Biglietti (con visita al museo)
Intero: € 10,00
Ridotto (bambini e studenti): € 8,00
Biglietteria:
da martedì a sabato ore 10.00 – 18.00
domenica e lunedì ore 10.00-14.00
e a partire da 1 ora prima dell’inizio dello spettacolo
Programma completo Teatro al museo: https://bit.ly/3R5NBcj
Visite guidate, spettacoli e laboratori per i più piccoli:
al Museo tornano Le vie dei tesori
Dall’1 al 30 ottobre tornano Le vie dei tesori al Museo delle marionette. Un programma che abbraccia 5 weekend tra visite guidate, spettacoli di Opera dei pupi e laboratori per bambini.
Visite guidate: Per tutti i weekend di ottobre, sabato, dalle 10 alle 18, e domenica, dalle 10 alle 16 (orario continuato, ultimo ingresso rispettivamente alle 17.20 e alle 15.20) sarà possibile partecipare a una visita guidata alla collezione (durata di 30 minuti, per gruppi fino a un massimo di 30 persone).
Link coupon: https://leviedeitesori.com/risultati-di-ricerca/listing/museo-internazionale-delle-marionette-antonio-pasqualino
Spettacoli tradizionali: Ancora sabato alle ore 17 andrà in scena lo spettacolo tradizionale di Opera dei pupi (costo 8 euro, durata di 45 minuti, gruppi fino a un massimo di 80 persone).
Link coupon: https://leviedeitesori.com/risultati-di-ricerca/listing/07-museo-delle-marionette-pasqualino
Il laboratorio di domenica 9 ottobre: Enrico Baj, marionette e riciclo
Spazio ai bambini con un ciclo di laboratori creativi che si svolgeranno ogni domenica alle 11 (costo 6 euro a partecipante, durata di 60 minuti per un massimo di 10 bambini). L’età consigliata per la partecipazione è dai 4 anni in su.
Era il 1990 quando Enrico Baj realizzò un’importante collaborazione col Museo internazionale delle marionette, portando in scena lo spettacolo Le bleu-blanc-rouge et le Noir, in occasione del XIV Festival di Morgana. L’opera, tratta da un libretto dello scrittore inglese Anthony Burgess, fu arricchita dalle musiche di Lorenzo Ferrero, le scene, la regia e l’animazione di Massimo Schuster. Le marionette, appositamente create dall’artista per lo spettacolo, sono dei veri e propri assemblaggi di materiale riciclato; figure stilizzate e grottesche a cui i bambini potranno ispirarsi per esprimere la propria creatività.