
Marco Lugli, autore noto nel panorama del thriller e del giallo italiano, entra ufficialmente a far parte della squadra di Indomitus Publishing.
Dopo il successo ottenuto nel self-publishing, la collaborazione con Indomitus rappresenta un nuovo capitolo per l’autore e per la sua saga. La casa editrice ripubblicherà, infatti, i primi sei romanzi della serie, in attesa dell’uscita del settimo capitolo prevista per l’estate.
Un’ulteriore occasione per far conoscere ancor meglio il commissario Gelsomino, investigatore brillante e umano, abile nell’intrecciare crimini e segreti con la terra salentina, coprotagonista di ogni libro ad eccezione dell’ultimo Come la neve nessun rumore ambientato sulle Dolomiti, in Val di Fassa.
“Il personaggio del commissario Luigi Gelsomino si è palesato per la prima volta tra i miei pensieri nel 2014, subito dopo il mio trasferimento dall’Emilia al Salento, come un modo per raccogliere la mia meraviglia rispetto a una terra e una società così diverse da quelle cui ero abituato – ha dichiarato lo scrittore. Avevo già scritto due romanzi di tutt’altro genere con piccole case editrici e volevo fare un’esperienza da autore indipendente. Il giallo era un genere che sentivo lontano dalle mie corde narrative, ma trovavo sfidante che potesse essere proprio un’indagine poliziesca ad accompagnarmi nel mistero di una terra così diversa da quella in cui ero nato.
Col primo romanzo (Nel Tuo Sangue) ho mosso i primi timidi passi sul territorio, mentre col secondo (Ego me absolvo) ho lasciato che la storia del Salento e in particolare del fenomeno del tarantismo mi guidasse nella narrazione. È dal terzo romanzo, quando ero ormai entrato nelle dinamiche locali che ho iniziato a dare un’impronta più personale alle storie, utilizzando come filo conduttore di volta in volta una tematica diversa. La genitorialità, l’editoria, fino all’ambientalismo.
Alcune di queste tematiche sono state e sono tuttora centrali nel dibattito pubblico, ma la caratteristica che ho cercato di dare alle mie storie è sempre stata quella di non cavalcare il pensiero mainstream e politicamente corretto, scegliendo piuttosto personaggi dalle idee discordanti, così da lasciare al lettore la possibilità di farsi opinioni proprie stimolato da punti di vista differenti.
La serie è andata pian piano inserendosi a pieno titolo, credo, nel filone del giallo all’italiana. Se con il primo titolo era la trama gialla a farla da padrona – l’idea di una serie era ancora lontana dai miei progetti – con i successivi romanzi i personaggi ricorrenti hanno preso corpo e ho avuto modo di seguirne l’evoluzione e alcune delle vicende personali.
Successivamente all’uscita del sesto romanzo della serie, ho avuto un contatto con Davide Radice di Indomitus Publishing. Forse era tempo di provare a rientrare nel circuito dell’editoria tradizionale, anche solo per certificare un certo apprezzamento di pubblico e di critica del mio lavoro. Non avrei comunque mai fatto questo passo se Indomitus non fosse una casa editrice che adotta nei confronti degli autori e del mercato i criteri che negli ultimi anni hanno reso il self publishing un fenomeno di successo. Nella fitta boscaglia si è aperto un nuovo sentiero. Sono curioso di vedere dove mi porterà”.
“Siamo orgogliosi di annunciare l’arrivo di Marco Lugli, un talento del thriller e del giallo italiano che ha saputo conquistare i lettori con il suo stile inconfondibile e le avvincenti indagini del commissario Gelsomino – ha replicato l’Editore. Questa serie, già amatissima dal pubblico, si è evoluta nel tempo, migliorando a ogni capitolo e coinvolgendo un numero sempre maggiore di appassionati del genere. Con una scrittura incisiva e atmosfere autentiche, Lugli ci trasporta nella suggestiva Puglia, terra di sole e mistero, dove il carismatico commissario Luigi Gelsomino affronta casi sempre più complessi, tra omicidi, segreti sepolti e trame ricche di suspense.
Era già da tempo che nutrivamo il forte desiderio di collaborare con Marco Lugli per arricchire la nostra squadra di autori italiani, dove siamo certi che contribuirà a far apprezzare ancora di più il nome di Indomitus Publishing come casa editrice di gialli e thriller di qualità. La nostra missione ora è di portare questa straordinaria saga a un pubblico ancora più vasto, non solo nel mondo digitale, dove ha già riscosso grande successo, ma anche in libreria, dove crediamo possa trovare lo spazio che merita tra i grandi nomi del giallo contemporaneo.
Benvenuto a Marco Lugli, il viaggio continua e ci sarà da divertirsi!”.
Qui di seguito le sinossi dei primi sei romanzi in fase di ripubblicazione:
NEL TUO SANGUE
Sotto il sole del Salento, ogni ombra nasconde un segreto di sangue
Il basso Salento diventa il macabro teatro di un crimine che sembra ispirato da un antico rituale. Valentina Medici viene trovata morta, dissanguata con precisione chirurgica. Ma ecco il colpo di scena: suo marito, lo scrittore Paolo Bernini, ha già visto questo orrore. Dieci anni prima, la sua prima moglie morì nello stesso, inquietante modo.
Come un nuotatore attratto dalle onde di un mare oscuro, il commissario Luigi Gelsomino si tuffa in questo enigma che collega il presente al passato. Tra il sole abbagliante del Salento e le torbide nebbie del Nord, Gelsomino cerca di sbrogliare una matassa fatta di sangue e rancori, ingarbugliata da una setta di giovani letterati con più scheletri negli armadi che libri sugli scaffali. Ogni indizio è un passo in un vortice in cui tutti sono sospettati e nessuno sembra essere davvero innocente.
Benvenuti nel primo, avvincente capitolo della serie del commissario Gelsomino, dove il sole non riscalda, ma brucia, e ogni ombra potrebbe nascondere il prossimo indizio… o il prossimo delitto.
EGO ME ABSOLVO
Un giallo che vi terrà con il fiato sospeso, tra colpi di scena, la danza ipnotica della pizzica e il morso letale della taranta.
Nel pittoresco ma sinistro paese di Sulrano, dove il tempo sembra essersi fermato, il commissario Luigi Gelsomino si trova a fronteggiare un enigma che mescola sacro e profano. Due volte l’anno, come in un rito macabro dalle radici perse nel tempo, il morso della taranta miete vittime durante la festa dedicata a San Paolo.
Scettico e smaliziato, Gelsomino non crede alle leggende. Sotto il velo di una comunità chiusa e reticente, sospetta che un assassino astuto stia usando la superstizione come copertura per i suoi delitti.
Vagando in un labirinto di segreti, tradizioni e omertà, il commissario dovrà destreggiarsi tra antichi rituali e moderni inganni, mettendo in discussione la sua stessa morale. Riuscirà Gelsomino a illuminare le ombre di Sulrano prima che il veleno della corruzione intacchi anche lui?
LA MADRE
Tra nascite e misteri, Gelsomino sfida i fantasmi del passato in un Salento che non perdona
Nel cuore pulsante di Lecce, il parto di una ragazza madre innesca un caso di omicidio che risveglia il commissario Luigi Gelsomino dal suo torpore. Dopo mesi di aspettativa, si ritrova catapultato in un’indagine dove i confini tra vita e morte si fanno sottili. Fantasmi del passato non solo bussano alla sua porta, ma sembrano anche scribacchiare indizi dall’aldilà.
Mentre Gelsomino pensa di aver seppellito i suoi demoni, un groviglio di vita nascente e morte improvvisa lo inchioda al suolo salentino, un terreno arido che però germoglia emozioni intense.
Tra i vicoli di Lecce e le scogliere del Capo di Leuca, il vento caldo dello Scirocco e quello freddo della Tramontana sferzeranno le strade e le anime dei protagonisti, trascinando il commissario in un pericoloso vortice di mistero.
LE SEPOLTURE
Nel sottosuolo del crimine Gelsomino potrebbe trovare più di quanto stia cercando
Nel cuore della notte, dove i segreti si decompongono come rifiuti tossici, il commissario Gelsomino si trova a scavare tra i detriti di un amore passato e i misteri sepolti della città. Ogni palata di terra solleva non solo polvere, ma anche spettri di decisioni mai prese e verità mai dette.
In questa quarta indagine, Gelsomino non dovrà solo risolvere un caso intricato di omicidio e smaltimento illecito, ma anche decidere se seppellire per sempre i sussurri del suo cuore o lasciarli urlare. E sarà costretto a scavare in profondità sia nel terreno che nell’anima.
È SOLO IL MIO NOME
Un serial killer, un marchio, infinite domande
A Lecce, un omicidio a sfondo razziale rompe la quiete del mite autunno salentino. Con la propria immagine offuscata da passate vicende familiari, il commissario Luigi Gelsomino si trova messo in ombra dall’ispettrice Anna Fontana, determinata a riprendere in mano la propria carriera dopo la maternità.
Quello che sembra un caso di routine legato all’immigrazione clandestina, si trasforma però in un incubo quando un secondo delitto, identico nel modus operandi ma diverso nel contesto, rivela un disegno più sinistro. Un serial killer che sfida ogni logica, marchiando le vittime con un misterioso stigma di cinque lettere, trascina la città in un vortice di paura e in un intrigo apparentemente senza capo né coda che solo un poliziotto senza più nulla da perdere può desiderare di risolvere.
Costretto al ruolo di comprimario, Gelsomino si lancerà così in una caccia all’uomo che potrebbe rappresentare la sua redenzione o la sua definitiva caduta. Tra vicoli stretti, segreti sussurrati, false piste e colpi di scena, riuscirà il commissario a mettere la parola fine a una trama criminale in cui ogni indizio porta a una pagina bianca?
COME LA NEVE NESSUN RUMORE
In alta quota, dove il freddo uccide, la verità è più tagliente di quello che sembra
Un poliziotto in vacanza, inciampato quasi per caso dalla spiaggia al ghiaccio delle Dolomiti. Un mistero che gela il sangue più del vento di montagna.
Il commissario Luigi Gelsomino, più abituato al sole del Salento che ai picchi innevati, si trova suo malgrado nel bel mezzo di un’indagine ad alta quota. Qui, dove il fascino verticale nasconde insidie mortali, la sorte pare aver ucciso con la precisione di un taglio netto di corda.
Alla goffaggine di Gelsomino, per la prima volta a confronto con un freddo capace di uccidere, starà scoprire se davvero, stanca di sciatori e souvenir, la montagna abbia compiuto la sua vendetta.