Ottanta anni di Liberazione. Milano, l’aula consiliare si fa teatro per “L’Agnese va a morire”, omaggio alle donne della resistenza

Venerdì 4 aprile lo spettacolo di Cinzia Spanò tratto dal romanzo di Renata Viganò. Evento della rassegna Stanze, promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale e da Milano è Memoria nell’ambito del palinsesto per le celebrazioni del 25 Aprile “Tempo di pace e libertà. Ottanta anni di Liberazione”…

Milano – L’Aula consiliare torna a farsi palcoscenico, venerdì 4 aprile alle ore 19, per l’anteprima nazionale di “L’Agnese va a morire”, spettacolo teatrale di Cinzia Spanò tratto dal romanzo di Renata Viganò.

L’evento, curato da Alberica Archinto per la rassegna Stanze, è promosso dalla Presidenza del Consiglio di Milano e da “Milano è memoria” nell’ambito del palinsesto per le celebrazioni del 25 Aprile “Tempo di pace e libertà. Ottanta anni di Liberazione”.

Lo spettacolo, prodotto da Effimera Teatro con il sostegno di Audrey Anpi, debutterà in teatro il 13 aprile al Teatro La Barca di Milano.

“Cara signorina Viganò, il suo romanzo, L’Agnese va a morire, è molto bello. Tra i migliori romanzi partigiani che ho letto”. Con queste parole nel 1949 Natalia Ginzburg comunicava a Renata Viganò la decisione da parte di Einaudi di pubblicare il romanzo “L’Agnese va a morire”. La guerra si era conclusa da pochi anni, e la scrittrice l’aveva attraversata da partigiana, incontrando sul suo cammino la figura di Agnese, una contadina di mezz’età, rude e inconsapevole, trascinata suo malgrado a combattere una guerra che non sentiva appartenerle.

Cinzia Spanò, in occasione dell’ottantesimo anniversario dalla Liberazione, mette in scena quest’opera profondamente significativa che affronta temi fondamentali come la dignità e la condizione femminile in tempi di guerra e sottolinea il ruolo delle donne nella lotta contro i fascismi europei, proponendosi di emozionare e far riflettere il pubblico su questioni di grande attualità.

Con una narrazione avvincente e una forte carica emotiva, “L’Agnese va a morire” racconta la parabola di una donna che, di fronte a scelte inimmaginabili, dimostra una forza straordinaria e compie un viaggio verso la consapevolezza.

Lo spettacolo è un omaggio alla lotta di tutte quelle donne che hanno preso parte alla Resistenza. È raccontata attraverso un punto di vista unico e coinvolgente e porta nuova vita a questo classico della letteratura italiana, offrendo uno sguardo profondo sulla lotta per la libertà e i diritti umani. La drammaturga e attrice invita il pubblico a vivere un’esperienza teatrale che promette di toccare il cuore e stimolare la mente. Lo spettacolo si avvale delle musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Federica Furlani.