
C’è un momento, in Val d’Ega, in cui le Dolomiti si accendono di una luce speciale. È l’Enrosadira, quell’istante in cui le rocce si tingono di rosa e arancione, trasformando il paesaggio in un’opera d’arte vivente. È questo spettacolo a dare il nome ai Rosadira Bike Days, l’evento che ogni anno, per tre giorni, trasforma la valle a soli 20 minuti da Bolzano, in un paradiso per gli amanti della mountain bike.
Dall’11 al 15 giugno 2025, tra i sentieri del Catinaccio e del Latemar, i ciclisti si riuniscono per vivere la montagna in un modo diverso: non con il cronometro alla mano, ma con il cuore aperto alla scoperta. Tour guidati, workshop tecnici, gastronomia tipica e la compagnia di chi condivide la stessa passione. Qui la fatica si mescola al divertimento, l’adrenalina incontra il relax e il contatto con la natura diventa un’esperienza indimenticabile.
Dorothea Wierer (biatleta italiana, tre volte campionessa mondiale a livello individuale, due volte vincitrice della Coppa del Mondo di biathlon e terza atleta di sempre ad aver ottenuto un successo in tutti i sette formati di gara del biathlon), ha partecipato ai Rosadira Bike Days nel 2024 e conosce bene queste sensazioni. Lei, che della montagna ha fatto il suo palcoscenico e la sua sfida quotidiana, ama tornare qui quando la neve lascia spazio ai sentieri sterrati. La bicicletta, per lei, non è solo un allenamento fondamentale tra una stagione e l’altra, ma anche un modo per riconnettersi con le sue radici.
«Pedalare in Val d’Ega è un’esperienza unica. – racconta – Qui ogni curva ti regala un panorama diverso, ogni salita è una sfida che vale la pena affrontare».
Nei Rosadira Bike Days, Dorothea ha ritrovato quell’atmosfera speciale che rende unica la Val d’Ega. Ci sono i percorsi spettacolari, come la Latemar Ronda, perfetta per chi vuole esplorare i paesaggi dolomitici senza fretta, e il Carezza Trail, dove gli amanti dell’adrenalina possono mettere alla prova le loro abilità di guida. Ma ci sono anche le malghe alpine, dove fermarsi a gustare un piatto di canederli e ricaricare le energie con una vista da cartolina.
E poi c’è la gente. Appassionati di ogni livello, famiglie, atleti e principianti, tutti uniti dalla stessa voglia di vivere la montagna su due ruote. Qui nessuno corre per arrivare primo, si pedala per il piacere di farlo, per il gusto di condividere una giornata immersi nella natura.
Sabato 14 giugno, il gran finale alla malga Häusler Sam vedrà tutti i partecipanti ritrovarsi tra specialità altoatesine e musica dal vivo, mentre domenica 15 giugno sarà il momento di vivere una giornata senza auto tra il Passo di Carezza e il Passo di Niger, dove la strada sarà tutta per i ciclisti.
Dorothea sa che ogni pedalata qui è un regalo. Dopo mesi di competizioni, pressione e traguardi da raggiungere, tornare sui sentieri della sua terra è come riscoprire la libertà.
E i Rosadira Bike Days sono l’occasione perfetta per farlo, per ritrovare il ritmo della montagna, il respiro della natura e il battito del cuore che accelera non solo per lo sforzo, ma per la bellezza di ciò che la circonda.
Perché in Val d’Ega, la bicicletta non è solo un mezzo per spostarsi. È un modo per vivere.