Palermo – Il 21 e il 22 dicembre alle 21.15, per la 56esima stagione internazionale del Teatro Libero in scena Racconti di un’ancella, tratto dal romanzo di Margaret Atwood con la traduzione di Camillo Pennati e la regia di Graziano Piazza, con Viola Graziosi, nella produzione Teatro della Città di Catania.
Il racconto dell’ancella è un romanzo distopico scritto nell’85 della canadese Margaret Atwood, tornato alle cronache per il grande successo della serie televisiva “The Handmaid’s Tale”. Attraverso il ritrovamento di una confessione registrata, siamo rapiti dal racconto di un’ancella. Non sappiamo da dove ci parli, quale luogo e quale tempo, ma riconosciamo che parla proprio a noi, donne e uomini di questa società contemporanea.
L’ancella porta in sé l’urgenza della domanda che brucia, la nostra responsabilità. Ci interroga sulla libertà, su ciò che ne facciamo e soprattutto su quale sia realmente la libertà delle donne. Diventa un simbolo, ma anche l’incubo di un futuro prossimo possibile, un monito che ci tiene in guardia. Nella nostra esperienza di esseri umani ci ritroviamo a cogliere i segni del cambiamento senza ascoltarli troppo, demandando la nostra responsabilità ad altri e pensando che tutto procederà sempre bene. Poi quando è ormai tardi, ci accorgiamo che il cambiamento ci ha superato e siamo diventati vittime della nostra stessa indolenza.
Info e prenotazioni al numero 3929199609 e via mail a info@teatroliberopalermo.it
La locandina
21.22 dicembre
RACCONTI DI UN’ANCELLA*
tratto dal romanzo di Margaret Atwood
traduzione Camillo Pennati
regia Graziano Piazza
con Viola Graziosi
foto Pino Le Pera
TEATRO DELLA CITTÀ – CATANIA
Info e prenotazioni al numero 3929199609 e via mail a info@teatroliberopalermo.it