Quattro talenti internazionali per una serata indimenticabile: DOMANI 9 settembre all’Orbetello Jazz Festival arrivano Matt Chalk – Danny Grissett European Quartet.
Dal suo arrivo a New York nel 2010, il sassofonista Matt Chalk (originario di Kansas City, Missouri) ha intagliato una singolare identità da inseguitore di una bellezza fuori dal tempo. Prodigioso compositore, la musica di Chalk intreccia audace suspense e inaspettata moderazione. Si è esibito nei club e nelle sale da concerto di tutti gli Stati Uniti, tra cui Small’s Jazz Club, Madison Square Garden, The Grammy Awards e altro ancora.
Danny Grissett, pianista compositore californiano è stato uno dei musicisti più ricercati della scena jazz di New York e internazionale negli ultimi 20 anni. Dopo essersi trasferito a New York, Danny è diventato rapidamente un sideman preferito da artisti come Vincent Herring, Nicholas Payton, Jeremy Pelt e Vanessa Rubin.
Con loro Luca Fattorini (contrabbasso) e Marco Valeri (batteria), saliranno sul palco per un concerto speciale che spazierà al tempo stesso da un’intensità ardente ad un’eleganza sentimentale. Il risultato è sorprendentemente unico, accattivante e fresco.
A far calare il sipario sul festival sarà poi l’energia trascinante di Fabien Mary/Gianluca Figliola French Connection quartet.
Sabato 10 settembre il trombettista francese Fabien Mary incontra il chitarrista napoletano Gianluca Figliola per dare vita a una serata che celebra il talento più puro. Con loro, sul palco di Orbetello Jazz Festival saliranno alcuni tra i musicisti più interessanti della scena jazz internazionale come Vincenzo Florio al contrabbasso e Andrea Nunzi alla batteria.
Voluto dal Comune di Orbetello e realizzato in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma, il festival quest’anno viene dedicato alla memoria di Paolo Rubei, ideatore visionario e geniale della manifestazione, prematuramente scomparso lo scorso mese di febbraio.