La cantautrice riceverà un passaggio da “L’autostoppista”, sull’auto pet friendly più famosa d’Italia. “Un conduttore che mi fa cambiare canale? Alessandro Cattelan, non lo trovo né bello né divertente”; “Farei un duetto con Emma Bonino”. Giovedì sarà la volta di Mario Giordano
“Un errore fondamentale della mia vita è aver detto no a Francesco Nuti quando mi propose ‘Io, Chiara e lo Scuro’. Un altro no lo dissi a Silvio Berlusconi quando mi offrì di andare a Canale 5”. È quanto rivelato dalla cantautrice veneta Donatella Rettore durante il suo “passaggio” a “L’autostoppista” in onda oggi dalle 17 alle 18 su Rai Isoradio, seguitissimo format, molto amato anche dai giovani, nato dalla creatività del giornalista e conduttore radiotelevisivo Igor Righetti.
A Donatella Rettore quale conduttore le fa cambiare canale? “Alessandro Cattelan – confessa – in quanto non lo trovo né bello né divertente”. Igor Righetti ha poi chiesto alla cantautrice se c’è un politico italiano con cui farebbe un duetto: “Sì, con Emma Bonino e farei un duetto strepitoso ricordando tutte le cose meravigliose che lei e il suo partito hanno dato all’Italia come la libertà, che adesso stanno cercando di toglierci, ma non ce la faranno”. A Donatella Rettore hanno proposto tante volte di entrare in politica, ma ha sempre rifiutato. Perché? “Me lo hanno chiesto quelli sbagliati”, risponde a Righetti. “Per fare politica – spiega Rettore – ci vuole molta energia e anche molto cinismo che io non ho. A me piace la verità, le cose chiare e limpide, non mi piace il compromesso. Tutte le volte che ho accettato un compromesso ho sbagliato”.
“L’autostoppista”, in onda dal lunedì al giovedì dalle 17 alle 18 su Rai Isoradio, è il primo programma radiofonico pet friendly dove il co-conducente è il bassotto Byron, che interagisce con gli “autostoppisti” su temi legati ai diritti degli animali, ideato e condotto da Igor Righetti, il “papà” della celeberrima trasmissione quotidiana “Il ComuniCattivo” trasmessa per 12 anni consecutivi su Rai Radio 1 con versioni televisive su Rai2 e al Tg1 Libri su Rai1, e ideatore per Radio Rai, nel 2004, del primo radio reality a livello internazionale “In radio veritas” al quale parteciparono anche Mario Monicelli, Renzo Arbore e Giorgio Albertazzi.
Per questo suo format crossmediale innovativo che ha subito riscosso grande successo su Rai Isoradio, Righetti si è ispirato all’esilarante commedia “Il tassinaro” diretta e interpretata nel 1983 da suo cugino Alberto Sordi. In ogni puntata, il conduttore-conducente offre un passaggio sulla sua auto a personaggi celebri rimasti in panne, ignari, però, di salire a bordo di un prototipo di vettura mai entrato in produzione in quanto anarchico e sovversivo. Grande attenzione viene rivolta anche al mondo dei social network con lo spazio “Le pet star dei social” dove l’influencer con oltre 200 mila follower, Lorenzo Castelluccio, va alla scoperta di cani, gatti, ma anche furetti, pappagalli, galline, papere e maialini che sui loro account social hanno centinaia di migliaia o milioni di seguaci.
Tra i 370 “autostoppisti” già saliti a bordo figurano, tra gli altri, Mara Venier, Renzo Arbore, Al Bano Carrisi, Piero Chiambretti, Vittorio Sgarbi, Stefano Coletta, Piero Angela, Renato Pozzetto, Franca Leosini, Giusy Ferreri, Maria Grazia Cucinotta, Vittorio Feltri, Pupi Avati, Barbara Palombelli, Iva Zanicchi, Katia Ricciarelli, Beppe Severgnini, Massimo Boldi, Cristina D’Avena, Simona Ventura, Caterina Balivo, Adriano Panatta, Mara Maionchi, Giovanni Allevi, Gianfranco Vissani, Santo Versace e Massimo Giletti.
Ironia graffiante, radio dediche musicali e cinematografiche, esperti e attivisti del mondo pet, imprenditori, scrittori, giornalisti, influencer, personaggi del mondo dello spettacolo e della politica per raccontare i cambiamenti dell’Italia e dei suoi abitanti tra ricordi, aneddoti, curiosità, emozioni e ilarità. “L’autostoppista” viaggia sulle frequenze di Rai Isoradio (103.3 e 103.5), sul sito e l’app RaiPlay Sound (www.raiplaysound.it/isoradio) e sul sito di Rai Isoradio dove si trovano anche le puntate in podcast.