“Raizes”, da Zō gli Areasud Electric Roots, l’anima contemporanea del folk e della world music mediterranea

Torna da SpiaZo, il palcoscenico all’aperto di Zo Centro Culture Contemporanee di Catania, la rassegna  Raizes – World music fest la rassegna di world music prodotta dalle Associazione Darshan e Zo. Per il concerto d’esordio dell’estate 2024, in calendario domenica 7 luglio, alle 21, gli Areasud Electric Roots, la prima produzione in studio di un collettivo musicale che nasce nel 2023 come progetto parallelo del Quartetto Areasud, attivo in Sicilia dal 2010 nel folk e nella world music, cui si aggiunge il musicista elettronico Alfredo Giammanco. Con diverse esperienze internazionali e due album in studio, il Quartetto Areasud – Maurizio Cuzzocrea (chitarra battente, marranzano, tamburello, voce), Franco Barbanera (friscalettu, zampogna a chiave, gaita galiziana, flauti), Giampiero Cannata (basso e mandola),

Mario Gulisano (tamburelli, bodhràn, marranzano, voce), ospite Marco Carnemolla (basso, voce) – esegue musiche originali di ispirazione tradizionale principalmente legate alle culture siciliane e calabresi, territori da secoli al centro del Mediterraneo, “grande brodo musicale” di popoli che condividono uno stesso destino e una comune identità espressiva. La loro interpretazione della tradizione non è strettamente filologica, ma lascia ampio spazio all’espressione personale e quindi a quel processo di permanente composizione e ri-creazione che è caratteristico della musica di tradizione orale. Ad un ricco repertorio di tarantelle, in cui zampogna e friscalettu sono protagonisti assoluti, si affiancano canti rituali, favole e serenate che raccontano con il suono e la lingua nativa, un pezzo di storia dei musicisti stessi, della gente comune che ci ha preceduti.

Quando il Quartetto ha incontrato il produttore e compositore palermitano Alfredo Giammanco è nato il progetto parallelo Areasud Electric Roots che ha debuttato con un album lo scorso marzo pubblicato dall’etichetta Mhodì Music Company. Che trascende i confini della musica folk e world music siciliana e calabrese e sfida le convenzioni. Collaborando con il giovane compositore Mattia Cavallaro, l’ensemble si avventura in territori inesplorati, infondendo temi tradizionali con elementi elettronici e spingendo i confini dell’improvvisazione. Ogni traccia offre uno sguardo sul vibrante arazzo della narrazione e del patrimonio musicale mediterraneo.

I musicisti del Quartetto Areasud provengono in parte da gruppi noti della scena world music siciliana come Nakaira e Oi Dipnoi, coi quali hanno partecipato negli ultimi vent’anni a numerose tournée nei principali circuiti nazionali ed esteri in Australia, Cile, Yemen, Capo Verde, Tunisia e tutta l’Europa. Poi l’incontro di Gulisano, Barbanera e Carnemolla con il folk-singer Maurizio Cuzzocrea, che ha costruito la sua carriera negli anni partecipando ai più importanti folk festival in Italia, e la nascita di Areasud. Nel 2021 viene pubblicato da Il Tamburo di Aci il primo lavoro in studio dal titolo “Musica lievemente tradizionale”, in cui il Quartetto Areasud si spinge fino i confini della world music, proponendo articolati arrangiamenti ed esplorando sonorità nuove e accattivanti, grazie alla partecipazione di un ricco cast di musicisti ospiti. Dal 2023 Giampiero Cannata ha sostituito Marco Carnemolla al basso. Alfredo Giammanco, sound designer, direttore musicale di MiC Open Orchestra, nel progetto Music in the Circle, fra i coordinatori del progetto di Zo Centro culture contemporanee Cantieri in Movimento, ha studiato musica elettronica al conservatorio “Scontrino” di Trapani.

 

Biglietti: € 10. Prevendita € 8 on line su https://dice.fm/partner/dice/event/8e37gv-areasud-electric-roots-7th-jul-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets Ridotto: € 6. Sarà possibile cenare durante lo spettacolo, prenotando al 392.5448183.