Rho – L’Amministrazione comunale di Rho ha espresso nei giorni scorsi la solidarietà di tutti i rhodensi alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dalla devastante alluvione delle ultime settimane. Nel cordoglio per le vittime registrate, il pensiero va a chi combatte contro il fango e i danni subiti, a tante famiglie che si ritrovano senza casa e con le proprie attività cancellate dalla piena. Ora è tempo di pensare alla ricostruzione e per questo servono aiuti concreti.
Martedì 20 giugno, a partire dalle 19.30, il Comune di Rho proporrà una cena benefica per raccogliere fondi a favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione. In particolare gli aiuti saranno destinati al Comune di San Lazzaro di Sàvena, in provincia di Bologna.
La cena si svolgerà nel cortile della ex scuola Marconi, con ingresso dal cancello di via De Amicis 2, dove in estate è accolto l’Agosto in Piazza. Ci si potrà accomodare sotto i tendoni che nei prossimi giorni saranno montati dagli Alpini di Rho, in modo da poter cenare all’aperto anche in caso di pioggia, ma sarà anche possibile fruire del menù previsto in asporto. La serata all’aperto sarà incentrata sui sapori tipici dell’Emilia Romagna e rallegrata da un concerto di alcuni musicisti della zona, in cui non potranno mancare brani che caratterizzano le tradizioni romagnole.
Ristorazione Oggi preparerà piadine con prosciutto crudo, squacquerone e rucola o, in alternativa, una versione vegetariana con crescenza e verdure grigliate.
Con un tagliando in vendita a partire da 20 euro si potranno acquistare la piadina, patatine fritte, una fetta di crostata alla frutta, una bottiglietta d’acqua e un bicchiere di lambrusco.
Con un tagliando in vendita a partire da 10 euro, si avrà diritto a piadina e lambrusco.
Il caffè sarà offerto in omaggio, grazie alla generosità dei gestori di Caffè Sempione.
I tagliandi (quella indicata è l’offerta minima, ma si possono raccogliere anche somme superiori, che andranno tutte a beneficio degli alluvionati) sono disponibili in tre negozi che, ancora una volta, si sono resi disponibili a questa collaborazione e che il Comune ringrazia per l’attenzione alle iniziative benefiche: Carli Abbigliamento in via Madonna 7, Panificio Cecchetti in via Madonna 37, Libreria San Vittore in piazza San Vittore 5. Al momento della prenotazione, oltre a versare la quota prescelta occorre indicare nome, cognome e un recapito, per favorire l’organizzazione, anche nel caso di prenotazione per asporto.
Sul palco saliranno otto artisti (Laura B & Nicola Gallo; Sue; Sara Velardo; Naima; Vea; Berardi; Kabo; Piero Dread) che eseguiranno 4 brani a testa, uno dei quali legato al folk romagnolo. Stili diversi, dal rap al cantautorato, un’unica spinta solidale a favore delle persone che hanno subito gravi danni, un omaggio alla voglia di rinascita dell’Emilia Romagna.
Una scatola per le offerte sarà collocata accanto ai tavoli, per raccogliere eventuali altre donazioni a favore di chi è stato colpito dalla terribile alluvione.
L’amministrazione comunale di San Lazzaro ha messo a disposizione un conto corrente dedicato per donazioni spontanee. La causale da indicare è “emergenza alluvione”
IBAN: IT 17 O 07601 02400 000033114521 Intestato a “Comune di San Lazzaro”
“Bello vedere le comunità che si aiutano, che sentono la responsabilità di non lasciarsi sole, che scelgono di fare la propria parte – dice il Sindaco di San Lazzaro, Isabella Conti – Questa iniziativa rappresenta un gesto di umanità e di solidarietà verso la nostra terra che mi onora e mi commuove.”
“Confidiamo nella partecipazione dei rhodensi, facendo appello alla loro generosità: anche questa volta, come in occasione del terremoto, abbiamo scelto una città specifica, per capire come verranno utilizzati concretamente i fondi – dicono il Sindaco Andrea Orlandi e la Vicesindaco Maria Rita Vergani, che ha promosso l’iniziativa – Gli abitanti dell’Emilia Romagna stanno dimostrando grande impegno per riaprire prima possibile le loro attività, a ridosso della stagione estiva, momento chiave per molti di loro. Non possiamo che essere solidali con loro e offrire un contributo per favorire la rinascita di una splendida terra, purtroppo ferita in modo devastante”.