Rho – Hanno diverse sfumature le iniziative ideate per celebrare la Giornata internazionale della donna dell’8 marzo 2023. Come diverse sono le sfumature che appartengono all’universo femminile.
L’Associazione culturale San Marco ha inaugurato sabato 4 marzo una mostra di pittura dal titolo “Donne in fiore”. Nella sede di via Lainate 24 sono esposti dipinti di donne e fiori provenienti da Collezioni private in mostra con il solo scopo di far conoscere la pittura e i relativi autori dall’800 a metà ‘900. Sono presenti dipinti di Amisani, Guttuso, De Pisis, Bernardino Palazzi, Cesare Monti, Cazzaniga, Attilio Melo e i Chiaristi Lombardi (Spilimbergo, Lilloni, De Amicis). L’esposizione rimane aperta tutti i giorni dalle 15,30 alle 18,30, fino a domenica 19 marzo.
Sabato 4 marzo il Tourist Infopoint di piazza San Vittore 19 ha ospitato “Letteratura al femminile. Donne che parlano di donne“, ideato da “LetterarieMenti”, Associazione di promozione sociale. Il primo incontro ha visto protagoniste Marzia Astorino, Stefania Suvero e Valentina Nuccio affiancate da Claudio Ardigò. Sabato primo aprile 2023, dalle 15.30 alle 17.30, alla Biblioteca di Villa Burba il tema sarà ”L’altra faccia del futuro”, saranno presenti Moka, Sonia Vannozzi, Maico Morellini, Dario Tonani e Franco Brambilla. Moderatore Renato Ghezzi. Infine sabato 27 maggio, sempre dalle 15.30 alle 17.30, a Villa Burba, ”Quando un romanzo è storico?”, con Renato Ghezzi, Eufemia Griffo e Corrado Occhipinti Confalonieri. Moderatrice Sara Valentino del gruppo Facebook “Septem Literary-piazzetta letteraria”.
La Polizia locale, con il Comandante Antonino Frisone, organizza un corso di autodifesa contando sulla collaborazione di Alessio Martino, campione italiano di Muay Thai, che propone un percorso dalla doppia valenza: autodifesa e autostima. Verrà data l’opportunità alle agenti di Polizia Locale di partecipare a uno stage che permetterà di acquisire strumenti di prevenzione delle situazioni di pericolo. Martino insegnerà alcune tecniche di autodifesa, considerando anche l’aspetto psicologico, che punta sui valori dell’impegno e del rispetto. Lo giornata di stage si svolgerà giovedì 9 marzo nella palestra del Liceo Statale Clemente Rebora. Il corso potrà essere riproposto alle donne attive nelle diverse forze dell’ordine del territorio e alle infermiere che lavorano in ospedale, in particolare al Pronto soccorso.
Anche Scherma Rho non dimentica l’8 marzo, aderendo al progetto Pink Mask. Lo staff di Future Champions Camp, formato da atleti medagliati olimpici e mondiali, oltre che dai loro maestri e da giovani promesse ha deciso di dar vita al Pink Mask, un progetto di inclusione e di abbattimento di usi e costumi desueti. Il simbolo è stato presentato all’istituto Italiano di Cultura a Città del Messico, insieme con l’Ambasciata Italiana, la Camera di Commercio Italiana in Messico, il Comitato Olimpico messicano e alla presenza del Presidente Onorario della Federazione Italiana Scherma. Si focalizza sulla differenza di genere. In un camp di sei giorni sono stati trattati temi complessi, di importanza sociale, tramite lo sport. Ogni mattina, veniva introdotto un argomento di gender gap e i ragazzi si cementavano in esercitazioni tecnico-tattiche: un modo per imparare nuove tecniche tenendo presente un obiettivo, ad esempio “sconfiggiamo il pay gap se riusciamo tutti a finire un match con un affondo”. Tramite i fondi raccolti sono state pagate 4 iscrizioni in un Club schermistico a 4 giovani ragazze nella periferia di Città del Messico, acquistando per loro le attrezzature necessarie.
“La giornata dell’8 marzo ci richiama ogni anno l’attenzione alle diverse sfaccettature dell’animo femminile: creatività, tenacia, forza e al tempo stesso fragilità – commenta l’assessore alle Pari Opportunità Alessandra Borghetti, che nella foto mostra la Pink Mask insieme con Scherma Rho – Mi fa piacere che sul territorio nascano iniziative di diverso genere, per celebrare una data che ricorda a tutti noi quanto dovremmo avere ben presente ogni giorno dell’anno: in Italia è ancora importante portare avanti alcune battaglie per le donne, in primis la parità retributiva e l’indipendenza economica. Sono obiettivi a cui io tengo particolarmente e che bisognerebbe trasmettere alle ragazze: tutte dovrebbero pretendere una parità salariale e cercare di ottenere indipendenza dal punto di vista economico”.