Scrittorincittà: Il programma dell’ultima giornata

Cuneo – Si conclude domenica 17 novembre, la ventiseiesima edizione di scrittorincittà, l’atteso festival letterario che fin dalla prima edizione ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico.

 

Scrittorincittà è un’iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca civica

 

L’iniziativa è sostenuta dai main sponsor Fondazione CRC, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo, dagli sponsor Confindustria Cuneo, Confcommercio Cuneo, dagli sponsor tecnici Open Baladin, Birra Baladin, Auto Mattiauda, Cuneo Rent, Informatica System, Castelmar, Copro, Coldiretti Cuneo, ABL-Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura, ODV ETS Promocuneo, ALCAssociazione Librai Cuneo e ATL-Azienda Turistica Locale del Cuneese

 

La manifestazione è realizzata con il Patrocinio della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea; La Stampa, Rai Cultura e Rai Radio Kids sono media partner e Radio GRP la radio ufficiale. 

 

Il programma è a cura di Stefania Chiavero, Matteo Corradini, Raffaele Riba, Giorgio Scianna, Andrea Valente. 

 

La terza giornata di scrittorincittà si riempirà delle voci di: Roger Abravanel, Niccolò Agliardi, Shima Allahi, Gimmi e Isacco Basilotta, Silvia Bonanni, Maria Cafagna, Davide Campagna, Mauro Canali, Paola Cantatore, Sonia Canu, Red Canzian, Lisa Capaccioli, Antonio Caprarica, Eugenio Cesaro, Chiara Codecà, Compagnia Il Melarancio, Giovanni Covone, Pier Paolo Di Mino, Eirene Ensemble, Dario Fabbri, Lorenza Fantoni, Federico Faloppa, Marco Albino Ferrari, Antonio Forcellino, Enrico Luigi Giudici, Caspar Henderson, Luigi Marattin, Lorenzo Marone, Sara Mazzarotto, Elisa Mazzoli, Erica Monti, Piergiorgio Odifreddi, Palcoscenico Performing Arts Center, Andrea Pau, Telmo Pievani, Serenella Quarello, Saif ur Rehman Raja, Luca Rondi, Miriam Rubeis, SAI Cuneo, Eugenio Signoroni, Filippo Solibello, Elide Sulsenti, Federico Taddia, Gek Tessaro, Claudio Tito, Nathalie Tocci, Andrea Vico.

 

Gli incontri di domenica 17 novembre:

 

Come ogni domenica che si rispetti si inizierà dalla colazione: prosegue il ciclo B&B – Book&Breakfast all’Open Baladin dove alle 9.30 saremo con Giovanni Covone (Altre terre. Viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari, HarperCollins) per farci raccontare di mondi lontani. Ma prima, al Rondò dei talenti, meditazione e narrazione: un viaggio in sette passi tra yoga e libri, un inedito risveglio per la mente a cura di Erica Monti, insegnante di Kundalini e Yin, con lo scrittore Federico Taddia.

 

Alle 10.30 al Centro Incontri in Sala Falco: Rendiconti, Cuneo 2024 (Nerosubianco), un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta, curato dalla Biblioteca civica. Per riscoprire Cuneo. Stefania Chiavero, Dora Damiano, Piero Dadone, Roberto Martelli e Enrica Daniele intervisteranno i protagonisti di tante esperienze che, insieme, raccontano un anno della nostra città.

 

Alla stessa ora, al Teatro Toselli,  Gek Tessaro (Dimodoché, Lapis) con il suo teatro disegnato, ci farà scavare con le ruspe per trovare laghi capovolti, mucche, e magari anche i nostri desideri migliori. Regia di Lella Marazzini.

 

Tanti incontri anche alle ore 11.00: al Centro Incontri, in Sala Blu, Caspar Henderson (Cosmofonia. Un libro di fragori, scoppi, bisbigli, ronzii, silenzi e altri suoni di animali, esseri umani, macchine e pianeti, Utet) dialoga con l’autore Telmo Pievani: un racconto sull’intero cosmo. In Sala Rossa, Nathalie Tocci (La grande incertezza, Mondadori) svela il paradosso di un mondo sempre più connesso e al tempo stesso sempre più frammentato, mettendo in luce i veleni con cui viviamo oggi e gli antidoti con cui dovremo imparare a convivere. in Sala Robinson, Silvia Bonanni (Quale sarà?, Frasi4kids) con il suo laboratorio creativo sui colori per piccini e famiglie. 

 

Alla Biblioteca 0-18 un’indagine poliziesca ci porterà a ricercare la verità nei boschi della Baviera e a conoscere infine l’origine della ricetta del pandistelle. Con Gimmi e Isacco Basilotta. Testo e regia Gimmi Basilotta. A cura della Compagnia Il Melarancio

 

All’Open Baladin ascolteremo Eugenio Signoroni (Fresco. Conoscere, scegliere e cucinare il pesce, Topic) per scoprire come cucinare il pesce.

 

Presso il CDT, in Sala Polivalente, Luigi Marattin, con La missione possibile. La costruzione di un partito liberal-democratico e riformatore (Rubbettino) delinea i contorni di un’offerta politica liberaldemocratica alternativa agli attuali schieramenti, partendo dall’analisi del passato, per guardare al futuro.

Alle 11.30, al Rondò dei Talenti l’ultimo appuntamento di Giovani Musiche vedrà “allo specchio” due giovani interpreti di grande talento, la violinista veneziana Sara Mazzarotto e la violoncellista sarda Elide Sulsenti.

 

Alle 14.30, dopo pranzo, torneremo al Centro Incontri. In Sala Blu, Telmo Pievani (Tutti i mondi possibili, Raffaello Cortina) ci porta nel vasto mondo di ciò che non è – o non è ancora – ma, soprattutto, nel mirabolante mondo di quello che non sappiamo. In Sala Rossa, con Niccolò Agliardi (Prima di essere principi, Salani) per una chiacchierata, dentro e fuori il suo libro, per vedere il tempo che passa, pagina dopo pagina, con una colonna sonora ben precisa. In Sala Falco, Enrico Luigi Giudici (Oltre il 62° parallelo. Atlante delle terre boreali, Rizzoli) ci invita a oltrepassare il 62° parallelo, verso la terra lontana e ghiacciata del Nord.

 

Presso il CDT, in Sala Polivalente, Filippo Solibello (La dieta mediatica, Cairo) ci dà un po’ di consigli pratici per sopravvivere a internet, social, streaming, app, piattaforme e telefonini, senza perdere il lume della ragione. 

Presso l’Auditorium Foro Boario la Lectio di Federico Faloppa (#Odio. Manuale di resistenza alla violenza delle parole, Utet; Odio, Effequ).

 

Alle 15.00, al Centro Incontri, un incontro interattivo con i bambini per una lettura-gioco a cura di Palcoscenico Performing Arts Center. Alla Biblioteca 0-18 con Paola Cantatore (Geroglifici. Guida definitiva alla scrittura egizia, Franco Cosimo Panini) decifreremo geroglifici. Al Famù nel Parco scopriremo, con Chiara Codecà, L.M. Montgomery, autrice (non solo) per bambini. 

 

Al Museo Casa Galimberti si rinnova la collaborazione con il Concorso Lingua Madre in un incontro dedicato alle vincitrici della XIX edizione, i cui testi sono pubblicati nell’antologia Lingua Madre Duemilaventiquattro. Racconti di donne non più straniere in Italia (Edizioni SEB27). Protagoniste saranno Shima Allahi e Sonia Canu. All’Open Baladin, la musica folk e indie-pop di Eugenio Cesaro degli Eugenio in Via di Gioia, intervallata dagli interventi del giornalista scientifico Andrea Vico (La notte delle tartarughe, Emons). Incontro realizzato nell’ambito del Progetto Lungo le vie dell’ACQUA.

 

Al Rondò dei Talenti con Serenella Quarello (Un mondo di isole, Editoriale Scienza) un po’ di storia, un po’ di storie, animali, piante di isole lontane e vicine, un po’ come Cuneo, che se fosse in mezzo al mare sarebbe un’isola bellissima!

 

Alle 16.30 torniamo al Centro Incontri: in Sala Blu Antonio Caprarica (La fine dell’Inghilterra. Un Paese smarrito, un trono vacillante, Sperling & Kupfer) ci aiuta a capire le prospettive di una nazione che, nonostante appaia sempre più distante, continuiamo a guardare con affetto.

 

In Sala Rossa, un collegamento video con Roger Abravanel (Le grandi ipocrisie sul clima, Solferino) per discutere dell’urgenza rispetto all’agire contro il cambiamento climatico. In Sala Falco per il progetto SAI Cuneo in dialogo con Luca Rondi, giornalista di Altreconomia (Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo, Altraeconomia), sul tema frontiere e rispetto dei diritti umani.

 

Al Cinema Monviso, Piergiorgio Odifreddi (C’è del marcio in Occidente, Raffaello Cortina) racconta il suo libro, un percorso vicino a quelli fatti da molti di noi, cresciuti nel mito dell’America.

 

Presso il CDT, in Sala Polivalente, Saif ur Rehman Raja (Hijra, Fandango) ci racconta come si conquista il diritto a definirsi quando tutto ciò che ti riguarda sono etichette di altri. Nella Sala Ferrero di Confindustria, Antonio Forcellino ci racconta pittori del Rinascimento italiano: Cimabue, Giotto, Masaccio, Piero della Francesca, Michelangelo Caravaggio (Dipingere il sogno. Il miracolo dell’arte italiana da Cimabue a Caravaggio, HarperCollins). 

All’Auditorium Foro Boario Red Canzian (Centoparole per raccontare una vita, Sperling & Kupfer), ci regala un racconto fatto di frammenti poetici, ricordi, canzoni, gli infiniti concerti con i Pooh davanti a tutta Italia e oltre.

 

Alle 17.30 all’Open Baladin in anteprima delle celebrazioni dell’ottantesimo della Liberazione 2025, uno spettacolo per percorrere alcune delle tracce di Resistenza del territorio di Cuneo. Musica del gruppo Eirene Ensemble e letture di brani di Maria Luisa Alessi, Duccio Galimberti e Nuto Revelli a cura di Miriam Rubeis. Appuntamento realizzato in collaborazione con la Fondazione Nuto Revelli.

Alle 18.00 tanti altri appuntamenti: al Centro Incontri, in Sala Robinson lettura animata di e con Lisa Capaccioli e Lorenza Fantoni. Alla Biblioteca 018 letture con Elisa Mazzoli (Stiamo insieme, Pulce; Natura in gioco, Il leone verde). Al Museo Casa Galimberti con Pier Paolo Di Mino scopriremo un racconto di personaggi memorabili, ciascuno con il proprio compito all’interno della sottile trama che regge le sorti dell’umanità (Lo splendore. L’infanzia di Hans, Laurana).

 

Al Rondò dei Talenti saremo con Andrea Pau (Bestie vs umani, Il Battello a Vapore) per scoprire la bestia che è in noi. 

 

Alle 18.30 torniamo al Centro Incontri: in Sala Blu con Maria Cafagna (Cattive maestre. Donne in technicolor che hanno influenzato un’intera generazione, Sperling & Kupfer) approfondiamo quanto i modelli televisivi abbiano contribuito alla creazione dell’immaginario femminile. In Sala Rossa Mauro Canali delinea un quadro vivido e convincente di un affaire che è all’origine del regime fascista e ne riassume emblematicamente le caratteristiche con Il delitto Matteotti (Il Mulino). In Sala Falco Davide Campagna (Universo benessere. In forma con fitness e cibo sano, Gribaudo), ci farà accomodare sul suo divano immaginario, fatto di buone abitudini e attività tra il gustoso e il movimentato.

Al Cinema Monviso con Claudio Tito (Nazione Europa. Perché la ricetta sovranista è destinata alla sconfitta, Piemme) per capire insieme dove va l’Europa oggi e dove sarà tra dieci o vent’anni.

 

Presso il CDT, in Sala Polivalente, incontro con La vita a volte capita (Feltrinelli) di Lorenzo Marone per una storia di bilanci e incontri inaspettati. 

 

Presso Confindustria, in Sala Ferrero, Marco Albino Ferrari (Il canto del Principe. Storia di un albero, Ponte alle Grazie) ci esorta a cercare nella cura attiva dell’ambiente la via necessaria a preservare il pianeta e noi stessi.

 

Alle 19.30 ci spostiamo all’Auditorium Foro Boario dove Dario Fabbri (Sotto la pelle del mondo, Feltrinelli) utilizza un’altra volta le lenti della geopolitica per mostrarci la differenza tra ciò che appare in superficie e la sostanza vera dei fenomeni che attraversano il nostro presente e che determineranno il nostro futuro.

 

Infine alle 21.30 l’evento di chiusura di questa stellare edizione di scrittorincittà: al Teatro Toselli Gek Tessaro (Teresa, Lapis), che ha accompagnato questa edizione fin dall’inizio, illustrandone magnificamente il tema, ci guiderà in un viaggio verso le stelle, con la regia di Lella Marazzini. Spettacolo dedicato a Emma Meineri e Giovanna Ferro.