Spazio Macos alla Tower Park Praha

La Galleria Spazio Macos è alla volta della Tower Park Praha con il “Premio Città di Praga” da sabato 4 a mercoledì 8 giugno 2022.

La torre della televisione di Praga con i suoi 216 metri, alzata su una collina nel quartiere di Žižkov, ospiterà la videoesposizione di artisti italiani a cura di Mamy Costa.

 

La mission

Il “Premio Città di Praga” ideato da Spazio Macos, galleria messinese che opera sotto il segno della promozione degli artisti provenienti da tutta Italia ed oltre, si propone di esportare la creatività italiana.

Sono stati selezionati 32 artisti che da sabato 04 a mercoledì 8 giugno 2022 saranno protagonisti in una videoesposizione alla Tower Park Praha, corredata da un elegante ed esaustivo catalogo.

La videoesposizione sarà inaugurata sabato 4 giugno alle 18.00, e girerà in loop negli orari di apertura della Tower, postato in tutti i social così da moltiplicare le viste con turisti connessi anche dalle piazze virtuali del mondo intero.

Afferma Mamy Costa, curatrice dell’evento:

«Un grande appuntamento creato e curato per offrire all’artista ammesso al progetto una divulgazione completa delle proprie opere

L’iniziativa “fuori porta” è sostenuta dalla collaborazione di alcuni esponenti dell’ambiente artistico-culturale ceco.

 

Premio Città di Praga, la Tower Park Praha è la location della videoesposizione

…Ogni passo verso l’arte è un passo verso la bellezza che non inganna

e il dialogo che unisce…

 

Piace immaginare il Premio Città di Praga come un viaggio verso la bellezza divulgata dall’arte, già iniziato da ciascun artista tutte le volte in cui assegna materia e forma ad un’idea.

Le opere degli artisti selezionati scaleranno la Tower Park Praha come i dieci miminka babies di David Černý.

Questi “piccoli bambini” riproducono una delle installazioni del contemporaneo scultore ceco, tanto dissacrante quanto abile nel rappresentare temi di attualità.

I dieci miminka sono statue nere lunghe cm. 350 e alte cm. 260, pesanti circa un quintale e raffigurati enormi neonati che s’inerpicano gattonando lungo le pareti della Tower con la faccia scavata dai segni di un codice a barre.

Queste sculture sono state commissionate dallo stesso Governo ceco a David Cerny nel 2001 allo scopo di abbellire la Žižkov Tower.

Se un codice a barre è la carta di identità di un manufatto, allora i babies bronzei rappresentano la libera creatività collocata tra innovazione e satira e l’impegno civile unito all’arte.

I miminka sono l’eco dell’arte in movimento sulle tre colonne in cemento armato ed acciaio progettate dall’architetto Aulický, che sceglie uno stile high-tech futurista, collaborato dall’ingegnere strutturale Jiří Kozák.

Il Premio Città di Praga è l’arte in movimento, ospitato in un luogo dove la plastica freddezza della tecnologia si combina allo stupefacente lusso degli interni.

Le 3 “capsule” più in alto, inaccessibili al pubblico, custodiscono l’apparecchiatura necessaria al funzionamento del trasmettitore.

Le restanti 6 sono destinate ai visitatori.

L’osservatorio, che occupa 3 podssi trova a 93 metri di altezza o forse più da dove potere guardare tutta Praga impreziosita dai giardini barocchi, murales e graffiti.

Ognuno degli spazi offre un tema diverso: dall’introduzione al World Federation of Great Towers ad esposizioni artistiche temporanee di “origine” ceca.

Poi la capsula con gli “ovetti”, dove il visitatore può dondolarsi.

Infine, i 3 pods più in basso ospitano ad un’altezza di 66 metri il ristorante Oblaca di cucina ceca ed internazionale moderna con il Miminoo Garden e il Bistro 66.

Non trascurabile l’albergo One Room Hotel, l’unico al mondo che offre una sola suite a cinque stelle.

Dal 2006 la torre si accende di luci colorate che spesso omaggiano il tricolore nazionale ceco.

S’illumina di colori per la prima volta in occasione del 125mo anniversario dell’elevazione di Žižkov allo status di città e del 15mo anniversario dell’inizio delle operazioni del trasmettitore.

 

Gli artisti selezionati

 

Parteciperanno alla videoesposizione artisti provenienti da tutta Italia e non soltanto…

Arrotta Augusto (Messina); Bardelloni Tiziana (Brescia); Bitri Emma (Termoli);

Casale Carmen (Milazzo); Corda Angela (Alghero); Costa Mamy (Messina);

Costa Serenella (Messina); De Salvatore Lucio (Lecce); De Santo Renata ( Torino );

Di Maio Maria (Milazzo); Fisco Ida (Napoli); Gambacorta Antonio (Palmi);

Grassi Silvia (Lucca); Guglielmi Silvia (Bologna); Haber Simone David (Bologna);

La Rosa Giuseppe (Ragusa); Lanza Paolo (Messina); Lauricella Lorella (Imola);

Marra Giusy (Melbourne Australia); Montopoli Giuseppina (Carrara);

Pandolfo Ignazio (Messina); Pione Giovanni (Milazzo); Raco Carmelo (Gioia Tauro);

Reategui Rosanna (Genova); Siracusano Victor (Messina); Spagnoli Mario (Aprilia);

Stampa Anna (Trapani); Teatini Bianca Rita (Roma);

Tripiciano Claudia (Capo D’Orlando); Valentini Patrizia (Alba);

Zanetti Mariagrazia (NO); Zarate Romina Natalia (Rimini)