SPORT. DAL 22 AL 24 APRILE A MILANO LE “OLIMPIADI” DEGLI STUDENTI ERASMUS

Si terranno al Centro Saini e vedranno la partecipazione di oltre 400 giovani di 55 nazionalità da tutto il mondo. Focus su sostenibilità con Food Wave. L’assessora Riva: “Occasione di incontro e scambio unica per ragazzi e ragazze e per una città universitaria e internazionale come la nostra”…

Milano – Da venerdì 22 a domenica 24 aprile il Centro Saini di Milano ospiterà i National Erasmus Games (NEG), l’evento sportivo collettivo promosso da Erasmus Student Network Italia (ESN Italia), nato per valorizzare lo sport come linguaggio universale e strumento per migliorare gli stili di vita.

L’appuntamento è stato presentato questa mattina a Palazzo Marino dall’assessora allo Sport, Turismo e Politiche giovanili Martina Riva, con Alessio Burlon, rappresentante nazionale ESN Italia, Massimiliano Marziali, capo del Comitato Organizzativo NEG ed Event Manager ESN Italia e Virginia Pignata, attivista di Food Wave, progetto del Comune di Milano.

Durante i tre giorni dell’evento, studenti in mobilità studio con il programma Erasmus, provenienti dal Nord al Sud Italia e accompagnati da studenti locali, si incontreranno per partecipare a delle vere e proprie Olimpiadi Nazionali. Più di 400 studenti – oltre 50 nazionalità – avranno la possibilità di gareggiare in differenti discipline sportive rappresentando la Sezione ESN d’appartenenza durante il loro periodo di scambio in Italia. Gli sport in gara sono: basket misto (5×5), calcio misto (5×5), pallavolo mista (5×5), 100 metri uomini e donne e 1500 metri uomini e donne.
Gli atleti selezionati a livello italiano potranno poi partecipare agli International Erasmus Games (IEG), iniziativa paneuropea per la salute e il benessere promossa dalla rete di studenti, che sarà ospitata quest’anno dal 12 al 15 maggio in Portogallo, a Coimbra.

L’edizione di quest’anno sarà realizzata in collaborazione e grazie al sostegno del Comune di Milano, nell’ambito del progetto Food Wave, finanziato dall’Unione Europea, realizzato con 30 partners internazionali e guidato dal Comune di Milano, con l’obiettivo di promuovere il benessere fisico, ma anche il rispetto per la natura, la lotta ai cambiamenti climatici e la sostenibilità ambientale. Le attività in supporto delle gare sportive mireranno a promuovere i temi del progetto tra i partecipanti, gli spettatori e gli organizzatori dell’evento, a cominciare dalla relazione tra cibo e cambiamento climatico e l’attivismo giovanile.

“Per Milano è un vero piacere ospitare le ‘Olimpiadi Erasmus’ al Centro Saini – ha dichiarato l’assessora Riva -. La nostra è una città universitaria, dall’anima internazionale, amante dello sport e in prima linea nella promozione di corretti stili di vita, anche sotto il profilo della sostenibilità alimentare e ambientale. Richiamando questi aspetti, grazie anche alle iniziative messe in campo in collaborazione con Food Wave, i National Erasmus Games sapranno ricordare con la freschezza e la genuinità di centinaia di studenti provenienti da ogni parte del mondo quanto lo sport sappia avvicinare le persone, creare relazioni speciali e durature e diffondere valori universali, a cominciare dal rispetto dell’altro. Per questo, sono sicura che i NEG saranno un’occasione unica di incontro e scambio, sia per gli studenti in Erasmus in Italia che vi prenderanno parte sia per la città”.

La prima fase di qualificazioni avrà inizio venerdì 22 aprile, alle ore 14, al Centro Saini (via Arcangelo Corelli, 136) e proseguirà per tutta la giornata. La seconda fase di qualificazioni e le finali saranno giocate sabato 23 aprile, dalle ore 9:30; le premiazioni si terranno alle ore 19:30. L’appuntamento si chiuderà nella mattinata di domenica 24 aprile. Nella tre giorni sono previsti momenti di interazione e scambio, con il Social Programme dedicato alla sostenibilità.

I PARTECIPANTI

L’evento coinvolgerà 402 giovani, tra cui 171 ragazze e 231 ragazzi che si divideranno in:
•14 squadre di futsal;
•17 squadre di volley;
•11 squadre di basket;
•58 partecipanti alle gare di atletica.

Sono 83 in totale i partecipanti italiani, il resto dei giovani proviene da quattro continenti:
•87% Europa (348):
•6% Asia (25);
•1% Africa (4);
•6% America (25).

Di seguito la lista delle nazioni di provenienza:
Afghanistan, Albania, Algeria, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Croazia, Cuba, Repubblica Ceca, Olanda, Ecuador, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Guatemala, Ungheria, India, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Kazakistan, Lettonia, Libano, Libia, Lituania, Macedonia, Malesia, Messico, Marocco, Norvegia, Palestina, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Russia, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Thailandia, Turchia, Ucraina, USA e Zimbabwe.

FOOD WAVE

Food Wave è un progetto finanziato dalla Commissione Europea, che ha l’obiettivo di creare una nuova alleanza tra sindaci e giovani per un futuro verde, inclusivo e sostenibile delle città. È sviluppato dal Comune di Milano, Dipartimento Relazioni Internazionali del Gabinetto del Sindaco, assieme a 16 città internazionali e 13 organizzazioni della società civile.

Il progetto si concentra in particolare sull’importanza che possono ricoprire i sistemi alimentari sostenibili a livello urbano e l’adozione di pratiche e stili di vita responsabili da parte dei ragazzi e delle ragazze per la mitigazione dei cambiamenti climatici.
Food Wave ambisce a informare e coinvolgere 15 milioni i giovani dai 15 ai 35 anni attraverso una piattaforma web e una campagna digitale internazionale, percorsi formativi e contributi ai giovani, supportati da un network internazionale di Ambassadors e influencer.  Il progetto prevede inoltre la realizzazione di ricerche e studi specifici su cibo e cambiamento climatico e il coinvolgimento attivo dei giovani attraverso attività online e offline tra cui giochi urbani, scuole di attivismo, forum di discussione, scambi internazionali, concorsi artistici e film festival.