Il Centro Teatrale Bresciano dedica un pomeriggio al ricordo di Massimo Castri, a dieci anni dalla scomparsa. Immagini, filmati, letture e testimonianze in onore di un maestro e innovatore della scena, che iniziò a Brescia la sua carriera di regista e che a Brescia ha realizzato 23 spettacoli.
L’appuntamento è per il 14 dicembre 2023 alle ore 17.45 nel Foyer del Teatro Sociale, l’ingresso è libero…
A dieci anni dalla prematura scomparsa, il Centro Teatrale Bresciano ricorda Massimo Castri: uno dei maggiori uomini del Teatro italiano del secondo Novecento, un intellettuale inquieto e uno straordinario maestro e innovatore della scena, che iniziò la sua carriera di regista proprio a Brescia, grazie alla lungimiranza di Renato Borsoni, fondatore della Compagnia della Loggetta e del CTB. A Brescia, con il CTB, Castri ha realizzato ben ventitré spettacoli, che hanno rivoluzionato – attraverso regie critiche di straordinaria intelligenza e rigore – la lettura di alcuni grandi autori del canone occidentale.
Per commemorare questa straordinaria figura, il Centro Teatrale Bresciano organizza un incontro per ripercorrere alcuni aspetti del lavoro di Castri a Brescia, nonché il suo rapporto con Borsoni e la peculiare e virtuosa “anomalia” dell’esperienza teatrale a cui insieme hanno dato vita.
L’evento si terrà giovedì 14 dicembre 2023 alle ore 17.45 nel Foyer del Teatro Sociale; l’ingresso è libero fino a esaurimento posti disponibili; la stampa è invitata a partecipare. Durante l’incontro verrà data notizia della pubblicazione dedicata agli anni bresciani del Maestro, che sarà presentata alla cittadinanza e alla stampa in un evento pubblico a febbraio 2024. Un volume cui il CTB sta lavorando tramite il suo Centro Studi, e con il contributo di importanti studiosi, critici e artisti.
Per il CTB, presentare un proprio Quaderno in formato speciale, dedicato al regista che ha costruito un pezzo così importante e glorioso della sua storia, è il modo migliore di aprire un anno particolarmente significativo. Nel 2024, infatti, il Centro Teatrale Bresciano festeggerà 50 anni di attività come Teatro a iniziativa pubblica e inaugurerà una nuova sala teatrale intitolata proprio a Renato Borsoni.
L’evento del 14 dicembre 2023, introdotto dal Direttore del Centro Teatrale Bresciano Gian Mario Bandera e dal Responsabile del Centro Studi Andrea Cora, vedrà la partecipazione e la testimonianza di Pierangelo Ferrari, Consigliere di Amministrazione del CTB dalla sua fondazione sino al 1992, e di Camilla Borsoni, figlia di Renato e assistente alle scene in alcuni storici allestimenti di Castri.
Monica Conti, regista ed attrice bresciana che ha condiviso un lungo tratto di vita con Massimo Castri, porterà la sua testimonianza sul Maestro e condurrà alcune letture da testi e interventi di Massimo Castri e Renato Borsoni, che permetteranno di illuminare la poetica del grande regista e di raccontare la stagione di fervore creativo che si concretizzò negli anni Settanta e Ottanta a Brescia attraverso il Teatro Stabile.
Accompagneranno il pomeriggio alcune immagini e filmati inediti di Massimo Castri, risalenti agli anni bresciani.