I compositori italiani di musica per film soci di ACMF – l’associazione fondata nel 2017 con la presidenza onoraria di Ennio Morricone – danno anche quest’anno il loro contributo autoriale alla kermesse veneziana: dai film in concorso di Matteo Garrone e Giorgio Diritti alle proiezioni speciali dei documentari “Italo Calvino, lo scrittore sugli alberi” di Duccio Chiarini (Giornate degli Autori) e “Passione critica” di Simone Isola, Franco Montini e Patrizia Pistagnesi, prodotto dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici.
Andrea Farri accompagna con le sue musiche l’odissea nel deserto di Seydou e Moussa, raccontata da Matteo Garrone in “Io Capitano” (Italia Belgio, 121’), in uscita nelle sale il 7 settembre. Il compositore romano acquisisce notorietà con la colonna sonora del film di Cristina Comencini “Quando la notte”. Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo la trilogia teatrale di Tom
Stoppard diretta da Marco Tullio Giordana “The Coast of Utopia”. Con “Il Primo Re” di Matteo Rovere viene candidato come miglior musicista ai Premi David di Donatello 2020. In ambito teatrale ha collaborato tra gli altri con Stefano Benni, Lucia Poli, Alessandro Preziosi, Paolo Poli, Lidia Ravera, ElleKappa, Massimo Wertmuller, Remo Remotti e Alda Merini.
Marco Biscarini rinnova la sua storica collaborazione con Giorgio Diritti, firmando la colonna sonora di “Lubo” (Italia, 181’) che uscirà nelle sale il 9 novembre. Una parte rilevante della musica composta per il film è diegetica, spesso eseguita dallo stesso Franz Rogowsky, l’attore tedesco che interpreta il ruolo ha infatti imparato a suonare sul set tutti i brani scritti per lui. Per seguire emotivamente la drammatica storia del protagonista – musicista di strada del popolo Jenish (i cosiddetti ‘zingari bianchi) – l’autore ha scelto soluzioni timbriche e compositive ricorrenti che seguono passo a passo i sentimenti vissuti da Lubo attraverso i decenni, dalla tragedia famigliare alla vendetta, fino all’epilogo della storia.
Umberto Smerilli è autore con Angelo Maria Farro delle musiche del documentario “Italo Calvino, lo scrittore sugli alberi” di Duccio Chiarini (Italia, Francia, 76′), presentato il 29 agosto alle Giornate degli autori. Tra i suoi lavori ricordiamo “La ragazza del mondo” di Marco Danieli (73° Mostra del Cinema di Venezia – Giornate degli autori e vincitore David di Donatello 2017 miglior opera prima e “Pugni Chiusi” di Fiorella Infascelli, documentario vincitore Controcampo Italiano alla 68°Mostra del Cinema di Venezia.
Marco del Bene – aka korben MKDB, con oltre due milioni di ascolti nel 2022 – ha composto la colonna sonora del documentario “Passione Critica” di Simone Isola, Franco Montini e Patrizia Pistagnesi (Italia, 60’), in proiezione speciale il 9 settembre per la Settimana Internazionale della Critica. Il film, prodotto da SNCCI, ricostruisce il rapporto tra critica e autori nella storia del cinema italiano, dagli anni Sessanta all’avvento del web e dei social e all’attuale esplosione dell’audiovisivo. Il suo percorso autoriale parte dalla forma classica di composizione passando per il rock industriale fino ad arrivare alla musica elettronica. Attivo nel mondo dei games e del cinema, a cui si dedica dal 2016, nel 2021 ha firmato le musiche di “Not to Forget” di Valerio Zanoli (Usa 2021, 81’), Best Soundtrack al New York Across the Globe Film Festival 2022.