Ventimila euro trovati in una borsa, un calciatore tormentato e un cellulare compromettente rubato a un senatore: tornano Dante Baldini e Riccardo Bruni con il giallo “Domino” (Indomitus Publishing)

Dopo il successo dei primi due romanzi della serie gialla noir di Dante Baldini, investigatore privato dal fascino ruvido e con un debole per le Alfa e il biliardo, ecco che Riccardo Bruni con il nuovo libro Domino (Indomitus Publishing) in uscita il 17 ottobre, e presto disponibile anche in audiolibro con Audible, ci porta di nuovo a Rocca Tirrenica, un paradiso turistico che nasconde più segreti di un confessionale.

Il Marinachiara è uno degli alberghi più importanti del posto, rinomato centro turistico della costa toscana. Ed è stato anche l’ultimo lavoro di cui si è occupato l’architetto Serpieri, prima di perdere la vita in un tragico incidente stradale. Così, quando dopo un anno la vedova Cristina ritrova tra le cose appartenute al marito una borsa con ventimila euro in contanti, ecco che Dante Baldini, ex poliziotto ora investigatore privato, viene chiamato a scoprire l’origine di quei soldi e il motivo per cui erano nascosti.

Ma Baldini è impegnato anche nella ricerca di un cellulare che contiene filmati in grado di rovinare per sempre la reputazione di un senatore. E poi c’è la questione di Pedro Ramos Navarro, detto El Sable, il nuovo acquisto della squadra di calcio cittadina che si sta dimostrando un assoluto flop. Tra una partita a biliardo e un giro sulla sua Alfa 159, Baldini finisce per imbattersi in quella che sembra una setta satanica che per qualche motivo sta perseguitando il campione.

Ad affiancare il protagonista torna anche qualche vecchia conoscenza, tra cui l’immancabile Zelda, mentre sullo sfondo resta ancora Rocca Tirrenica, in un ottobre straordinariamente caldo, tra le luci che accendono la notte del Lungomare e gli angoli bui dove interessi illeciti e soldi sporchi inquinano gli affari.

“Ormai io e Baldini siamo una coppia collaudata. Lui fa il lavoro sporco, rischia la pelle, insegue i cattivi, risolve i casi dei suoi clienti, mentre io mi limito a scrivere le sue storie cercando di intrattenere un po’ i nostri lettori – ha detto Riccardo Bruni. Ogni romanzo di questa serie è un viaggio a Rocca Tirrenica, un luogo che non esiste ma in cui ho vissuto per anni, lavorando come cronista lungo la costa maremmana, che in un certo senso ho ricomposto dando forma e vita a questa città.

Credo che il giallo, con le sue sfumature a volte ironiche a volte più nere, sia ancora il romanzo sociale per eccellenza. Forse perché nel tempo questo genere di storie è stato capace di ritagliarsi uno spazio tra letteratura e cronaca che è diventato la chiave più efficace per esplorare la realtà in cui viviamo, indagando anche quegli aspetti che a volte sono meno evidenti, il nostro lato oscuro e il modo in cui la criminalità permea il tessuto del nostro quotidiano”.

“La penna di Bruni tesse una trama che mischia sapientemente il noir con tocchi di cronaca attuale, rendendo ogni personaggio incredibilmente reale e ogni svolta della trama imprevedibile – spiega l’editore Davide Radice. Con la sua Alfa 159, Dante Baldini naviga tra i vicoli ombrosi e le luci sfavillanti del lungomare, accompagnato dalla sua fidata spalla, Zelda, un personaggio che i lettori hanno imparato ad amare per il suo spirito indomabile.

Questo romanzo è per chi ama i misteri intricati quanto un colpo impossibile di biliardo, per chi cerca un eroe imperfetto ma irresistibile e per chi vuole immergersi in una storia che sa di mare, di mistero e di quell’autunno caldo che solo la Toscana può offrire.

Preparatevi a essere stregati da Domino, dove ogni tessera dell’indagine potrebbe far cadere tutte le altre in una reazione a catena di tensione e colpi di scena!”.

Questa volta, Dante si trova insomma invischiato in un triplo intrigo: denaro misterioso, un senatore in bilico e un calciatore che sembra aver perso il suo tocco magico … o forse è solo maledetto?