Barbara D’Urso: attrice, ex giornalista e attualmente conduttrice in forza a Mediaset, s’impone sulla scena mediatica televisiva del pomeriggio italiano grazie alle sue performance, che talvolta definirei poco professionali anche se efficaci in termini di audience; sfiorando spesso i venti punti percentuali di share.
Il palinsesto pomeridiano della tv generalista si distingue dalle altre fasce orarie a causa dello scarso livello culturale proposto da taluni talk-show. La punta di diamante del pomeriggio trash italiano è senz’altro "Pomeriggio Cinque". Non è certo una novità: la spasmodica ricerca dell’audience riduce proporzionalmente il tasso qualitativo dei programmi proposti.
Nella sua trasmissione la signora D’Urso s’improvvisa giornalista, nonostante sia stata radiata dall’albo all’inizio degli anni Novanta, provando ad analizzare eventi di cronaca attraverso la presentazione di ospiti idonei a catturare l’attenzione dell’italiano-medio.
Spesso la "nostra" conduttrice accantona le sue reminiscenze giornalistiche, per dedicarsi a inutili ma remunerative speculazioni mediatiche a carico del malcapitato di turno. Personalmente ritengo che determinati programmi televisivi pongano le basi per un radicale imbarbarimento degli inconsapevoli telespettatori, oltre a fornire una visione spesso distorta della realtà; anche quando si affrontano delicati avvenimenti di cronaca e attualità.
Fabrizio Vinci