La città di Messina si prepara al ritorno del Santo Natale. Non si sa ancora bene come e dove ma il 25 dicembre il Natale reduce dalla comparsata in quel di Palazzo Zanca rimetterà finalmente piede in città. E proprio il successo del programma allestito dal sindaco Renato Accorinti racconta di un’informazione da troppo tempo asfittica, di una comunità che brama di sapere dell’editto lobbistico che ha allontanato dalle strade il Santo Natale. Gira una favola secondo cui i cittadini sono liberi perché hanno scelto Accorinti e non il candidato di Francantonio Genovese. I giornali non hanno approfondito sull’editto rivoluzionario. Come è possibile infatti che chiunque si pone sotto protezione della Lobby dello Stretto ha successo? Oggi a farne le spese è il Santo Natale, domani chissà. La curiosità è d’obbligo.
