In questi anni abbiamo letto di bocciature o promozioni a secondo la simpatia del momento. Amministratori maldestri promossi con 7 + e consiglieri comunali bocciati, se non censurati dai media, perché ostili al Sistema. Il punto è che nel voto siamo influenzati da troppi fattori. Si vota per interesse: ci sono consiglieri, assessori che in quel periodo si dicono oscuri ma preziosi e in quel periodo non scendono mai al di sotto di una sufficienza larga perchè "amici di mangiata". Non c’è la peggio che farsi un nome, anche nella civilissima tollerante Messina. Si vota per simpatia, per amicizia (e i loro opposti), si vota anche per campanilismo e per seduzione. Questo spiega spesso perché modesti ragazzotti/e abbiano spazi complessivamente molto superiori a quelli che operano sul serio per l’interesse collettivo. Si regalano patenti di verginità per soggezione e suggestione anche a chi meritebbe il massimo della pena. E poi ci chiediamo perchè niente cambi: non cambia nulla perché si ragiona secondo la logica perversa del tengo famiglia, fregandosene del manifesto disagio che regna in città.