CHIACCHIERE DA BAR: FACCIAMOGLI SCUOLA. DA TRAPANI L’ULTIMA IDEA DI POLITICA SOCIALE

C’è un modo per aiutare Messina: aprire scuole di pompe funebri, In pratica si tratta delle imprese che realizzano un’organizzazione globale del rito funebre, sepoltura compresa e avviare un progetto di cooperazione partecipata. Un ente strumentale del Comune di Messina che provveda alla gestione e alla produzione dei servizi che offra un servizio di allestimento camere ardenti: in base agli spazi e all’arredamento della abitazione sono disponibili diverse opzioni in grado di creare la giusta armonia per celebrare il defunto nella sua abitazione, tra il calore dei suoi cari e delle persone che gli hanno voluto bene. Non solo. Soprattutto sul territorio, per soddisfare il bisogno della collettività e promuovere lo sviluppo sociale, culturale, economico e civile della comunità locale.

Evviva, da Trapani nuove idee per il sindaco che apre la sua settimana di appunti e appuntamenti con un consiglio alla comunità, una piccola dichiarazione d’amore verso un mondo di grandi scoperte. “Grazie Trapani. Anche da noi c’è passione, c’è evoluzione, c’è fantasia!!!”.

Evviva. Non si salva nessuno. Nemmeno i morti. Messina? Se non si è pensato c’è da organizzarsi. Una bella partecipata, che sì ” mai più soli” tutto sommato è un affare che non subisce crisi anzi in una città vecchia, aperto a un crescendo di fatturato.

E tutto i meschini e sporadici guadagni del giro ambulanze, esportazione già morti dagli ospedali, seppelliti con precedenza, e funerali di ogni classe non andrebbero lasciati nelle mani di 4 sciacalli e di ricchi “casciamortari” pompe funebri indipendenti e non sottomesse al regime, mai presenti fra i donatori o parteci di cene a pagamento.

Offrire attraverso una rete di professionisti partners, la possibilità di confrontarsi e ricevere una consulenza garantita su incidenti, infortuni e in generale ogni tipo di evento che abbia causato o concorso alla dipartita del caro estinto.

Alla vostra morte pensa il vostro sindaco, le tasse ci sono un ottimo stanziamento ci sta per una ricca società e ricchi funerali. Può diventare un affare. E la percentuale per il servizio dovuta, non si parli di cresta o mazzetta, sarà pagata dalle famiglie sconvolte senza obiezioni e morto come anche la giustizia, viva forse su altro, non faranno mai verifiche.

Che la morte toglie ogni ardore di verifiche. Bisogna far presto, i morti muoiono.