Erica Holland è una counselor sistemica, mamma di un piccolo guerriero. Consapevole di quanto sia importante per l’intera società promuovere il benessere interiore, ha dato vita a Successo Etico, progetto di business innovativo che aiuta Coach, Psicologi, Psicoterapeuti, Counselor e altri Professionisti del cambiamento interiore a strutturare e comunicare in modo più efficace il proprio lavoro.
Gli italiani sono sempre più stressati. Lo rivela “Mind Health Report 2023’ l’indagine di Axa–Ipsos sui temi del benessere e della salute mentale, condotta in 16 Paesi nel mondo. Il 56% degli italiani soffre di stress, l’8% in più rispetto al 2022; come noi solo il Giappone. In un quadro poco incoraggiante emerge però un dato positivo: sta aumentando la consapevolezza sull’importanza di prendersi cura del proprio benessere interiore. Diventa quindi fondamentale, per scardinare sempre più vecchi tabù, una cooperazione attiva tra i diversi attori che agiscono su una cultura della prevenzione e della salute a 360 gradi.
Consapevole di quanto sia importante per l’intera società promuovere il benessere interiore, Erica Holland ha dato vita, 4 anni fa, a Successo Etico un progetto di business innovativo, che oggi conta su una squadra di 12 professioniste ed eroga percorsi di crescita per guidare Coach, Psicologi, Psicoterapeuti, Counselor e altri Professionisti del cambiamento interiore a strutturare e comunicare in modo più efficace il proprio lavoro.
Il suo approccio integra gli studi in Sistemica, Pragmatica della Comunicazione, Problem Solving Strategico, Counseling e PNL alla propria passione per il cambiamento e ha dato vita a un percorso di formazione che ha già aiutato quasi 700 professionisti.
“Il rapporto che instauriamo con chi si affida a noi va al di là della semplice relazione docente-allievo. Il modello di business si caratterizza proprio per la reale volontà di aiutare prima la persona e solo successivamente pensare al fatturato. Lavoriamo sui singoli bisogni, creiamo un legame solido e duraturo con gli studenti, che possono usufruire dei nostri servizi gratuitamente anche una volta concluso il percorso formativo. Ogni giorno, inoltre, una delle nostre psicoterapeute, psicologhe, coach o counselor sono presenti online, per aiutare i professionisti della nostra grande famiglia ad affrontare le sfide quotidiane che il proprio lavoro di guida comporta” spiega Erica Holland.
A rendere Erica ancora più consapevole di essere sulla strada giusta è stato l’arrivo, 3 anni fa del piccolo Liam, nato 10 settimane prima del termine e che per lungo tempo ha lottato per sopravvivere. “Eravamo in piena pandemia e mi sono trovata ad affrontare la gioia più grande della mia vita accompagnata da una prognosi fatale: mi dissero che il mio minuscolo eroe non ce l’avrebbe fatta. Una volta superata la fase critica e tornati a casa, ho realizzato che il modello di business che volevo creare è un modello in cui le persone stanno bene, e non sono costrette a chiudersi in uno studio per 14 ore al giorno. Ci sono esperienze, come questa, che ti fanno vedere le cose nella giusta prospettiva. Non è sicuramente facile far quadrare il ruolo di genitore con quello di imprenditrice di un’azienda che fattura quasi 800mila euro l’anno, a maggior ragione se ti trovi a dover gestire una squadra di collaboratori da remoto, ma si può fare. Per questo cerco di passare anche ai professionisti ambiziosi che aiutiamo, che al centro ci devono essere sempre le persone e le relazioni, con un ambiente sano per loro stessi e per tutti i loro collaboratori. Credo che solo lavorando in questa direzione sia possibile raggiungere un successo reale e sano: un Successo Etico che non sia solo il nostro ma che renda anche il mondo un posto migliore”.
Ed è proprio per questo che la scuola di Successo Etico, quasi 800mila euro di fatturato nel 2022 ed in crescita nel 2023, reinveste oltre 60.000 Euro all’anno in servizi di supporto gratuito per la propria Community di professionisti e sostiene il progetto umanitario Still I Rise Ong, un’organizzazione indipendente nata per offrire istruzione e protezione ai minori profughi e vulnerabili. “Il valore di un’azienda non si basa solo sul fatturato ma anche e soprattutto nel riutilizzare le risorse: ottenere di più per poter dare di più. Mi piace pensare che grazie al mio lavoro posso creare valore per la società e per la comunità. Tutto ciò che doni al mondo, torna indietro in moltissime forme inaspettate.” conclude Erica.
