La donna nuda con le mani in tasca. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione €U, colpita da una grave forma di polmonite, ha dovuto cancellare tutti gli impegni previsti nelle prime due settimane di gennaio.
Che il processo a Ursula von der Leyen, relativo al caso Pfizer, sui contratti segreti stipulati dopo una trattativa diretta con il CEO della big Albert Bourla “via sms”
successivamente cancellati, per la fornitura di oltre 1.8 miliardi di dosi di vaccini Pfizer alla modica cifra di 35 miliardi di €uro, avrebbe dovuto iniziare proprio il
6 gennaio 2025, è solo una coincidenza.
Processo che è scientemente celato dai media, forse perché potrebbe saltare fuori che quasi tutti i governi degli stati appartenenti alla €U, ne sono stati complici? Gli accusatori della presidente von der Leyen, sono due stati l’Ungheria, alla quale la Commissione €U (per la prima volta nella storia) ha negato 1,04 miliardi di €uro di fondi €uropei, con l’accusa rivolta al governo di Orban, di aver negato “lo stato di diritto ai propri cittadini; e la Polonia, che è alla presidenza di turno del Consiglio €U (dopo l’Ungheria), e nel quale la von der Leyen avrebbe dovuto recarsi, come da consuetudine, insieme al Collegio dei Commissari €U.
Ma c’è di più, a causa di questo malessere, la presidente della Commissione €U, Ursula von der Leyen, non potrà portare i doni ai bambini buoni. Sic!
bilgiu