Vincere non è tutto, anche per una aspirante Miss Italia. Barbara Guarracino guarderà dal televisore la sfida finale. Ma a Barbara non importa: i suoi sogni sono così belli e la sua autostima così grande che si fa una risata per essere stata esclusa. Il bello di piacersi è anche questo sfatare ogni tabù lei che di anni ne ha 18 e nessun fidanzato, per il momento, a cui dover dare spiegazioni. Barbara ama la libertà di scelta e dalla vita pretende chiarezza ma non compromessi. “Studio per diventare un perito commerciale corrispondente in lingue estere (inglese, francese, tedesco). Ho molti sogni nel cassetto: il primo è viaggiare e conoscere nuove culture e religioni, mettere a confronto le diverse realtà che ci circondano; il secondo è quello di diventare una doppiatrice, una passione nata da quando ho iniziato a vedere i film della Walt Disney imparando le battute a memoria dei vari personaggi; il terzo più che sogno è una passione nata durante l’adolescenza: il MAKE UP. Amo tutto ciò che riguarda la cura del proprio corpo, creare nuovi tipi di trucchi, dai più semplici a quelli più particolari. Amo anche la moda, seguire le nuove tendenze e la mia fonte d’ispirazione è proprio mia mamma! Con un jeans e una camicia riesce sempre ad essere fine e semplice. Un’altra passione è il volley che ho praticato per circa 5 anni presso il Cus Torino”. Ma prima di tutto per Barbara viene la scuola. “Questo è l’ultimo anno ed è importante per me cercare di continuare ad avere una media alta e uscire con un buon punteggio finale”. La domanda è a questo punto quanto vale una ragazza così? Bella è bella, seducente è seducente, intelligente neppure a non pensarlo, eppure non sarà per quest’anno Miss Italia. Ma non la troverete in lacrime per la delusione: “ho ricevuto delle offerte di lavoro anche nel campo della moda come fotomodella ma come ho detto precedentemente prima di tutto viene la scuola poi si vedrà. Ho partecipato al concorso di bellezza Miss Italia una bellissima esperienza, soprattutto divertente, che ti dà la possibilità di conoscere delle belle persone. Purtroppo sono riuscita ad arrivare a Montecatini, magari l’anno prossimo andrà meglio”. Eccola la Barbara positiva: molto meglio avere colori nel cuore che il rimpianto. Perdere fa anche bene perché dà più sapore alla vittoria finale. Lo stereotipo tipo della velina bella e scema va via come il pane… per fortuna che ci sono quelle come Barbara a riempirci il cuore di gioia.
Barbara com’è andata per Miss Italia?
Purtroppo non sono riuscita a qualificarmi per le selezioni regionali ma il già il fatto di aver partecipato alle provinciali, dopo aver superato il casting, per me è stato già motivo di orgoglio.
Le selezioni da superare aiutano a crescere o sono utili per imparare a non farsi fregare: insomma, tante avversarie bellissime oppure occorre altro per arrivare a Montecatini?
Sì, le selezioni aiutano a crescere e a far capire tante cose di questo mondo per me sconosciuto ma che è molto simile alla vita di tutti i giorni, sotto alcuni aspetti. Certo, la bellezza è importante, ma bisogna avere anche altre qualità che non sono evidenti e soprattutto una mano dal cielo.
Che cosa non è facile da accettare?
Per andare avanti a volte bisogna anche accettare le ingiustizie.
Sulla tua pelle cosa hai imparato da questa esperienza?
Bisogna sempre rimanere se stessi e fare anche di questa esperienza un modo per crescere e per iniziare a capire la vita, non dimenticando mai i valori che la famiglia ti ha trasmesso.
Da meridionale a meridionale: chi sono le più belle d’Italia?
Senza dubbio le meridionali. Non perché sono di parte ma perché riescono a trasmettere calore e allegria anche attraverso un semplice sguardo o con un sorriso… Non dimenticando che sono l’espressione di come deve essere una vera donna.
La moltiplicazione delle fasce nei concorsi di bellezza aiuta lo spirito o solo il business?
Secondo me solo ed esclusivamente il business.
Cosa rispondi a coloro che sostengono: le ventenni che bambine….
Come ogni cosa, prima di giudicare bisogna conoscere una persona e non fare sempre di tutta l’erba un solo fascio, perché potrebbe anche esserci una donna o uomo, di maggiore età, ma con un cervello da bambino.
Se fossi stata più matura quale scelta non avresti mai fatto?
Ogni scelta che ho fatto è sempre stata ponderata.
Le fasi della vita di una aspirante Miss quali sono?
Come ogni cosa c’è un inizio e una fine, se non si è in grado di farsi valere.
Da Napoli a Torino: cosa è cambiato per te?
Essendomi trasferita all’età di 5 anni non ho avuto la possibilità di notare nessuna differenza né ho patito della mancanza dei miei affetti, perché li ho tutti qui.
Lavorare nel campo della moda aiuta?
Lavorare nel campo della moda credo possa essere utile perché contribuisce ad aumentare l’esperienza e le competenze di una persona. Ovviamente, se gli studi che si sono svolti o il lavoro che si desidera fare sono in qualche modo legati a questo campo il tutto risulta ancora più utile e appagante.
Com’è per te la famiglia ideale?
Spero un giorno di poter "creare" una famiglia proprio come la mia. Vorrei avere dei bambini e insegnare loro i valori che mi hanno trasmesso i miei genitori, vorrei un bel marito che si prenda cura di me e dei nostri bambini, che mi rispetti e che sia sempre pronto a superare le difficoltà. Questa è per me la famiglia ideale.
Credi nell’amore eterno o pensi che finché non arriva meglio vivere alla giornata?
Sono una ragazza dai gusti molto difficili… non mi accontento facilmente, preferisco aspettare piuttosto che accontentarmi di una persona che non è del tutto come desidero.
Ti potresti innamorare per un uomo maturo?
Maturo di testa ma non di età. Stare con un uomo molto più grande di me penso che sia abbastanza difficile perché si hanno modi di vivere e di pensare completamente diversi.
Realizzare i propri sogni significa superare molti ostacoli: la condividi questa affermazione?
La presenza di ostacoli nel raggiungere un traguardo credo sia normalissimo e addirittura positivo perché un obiettivo tanto più è grande, maggiore è la difficoltà nel raggiungerlo… ma una volta fatto siamo delle persone migliori e ci sentiamo più realizzati. Ottenere le cose troppo facilmente, al contrario, non porta alcuna soddisfazione e non aiuta a crescere… né come persona, né in campo professionale.
Per Barbara la “very italian” è?
Monica Bellucci è bella, elegante, sensuale svolge il suo lavoro con grande passione e professionalità per questo la reputo una very italian!
Un viaggio intorno al mondo o testimonial per un giorno di Yamamay?
Sono due bellissime esperienze che chiunque vorrei provare, ma tra le due scelgo il viaggio intorno al mondo. Viaggiare ti offre la possibilità di vivere esperienze indimenticabili, di crescere, di maturare e vedere realtà diverse da quelle che vivi quotidianamente.