Veronica è una bambola: faccia furbetta, corpo da sballo. Veronica ha l’entusiasmo da adolescente ma le idee da ragazza matura. Veronica è ammiccante! Di più: seduce con lo sguardo. Gioca con l’obiettivo da far invidia a una professionista e i risultati sono impressionanti, come le soddisfazioni che raccoglie. Veronica è una ragazza molto ambiziosa perché alla base di tutto c’è la consapevolezza di potere aspirare al meglio. La sua è una storia che merita di essere raccontata. Veronica fa la hostess d’eventi e la fotomodella.”Ho la passione per la danza che studio da piccolina, quando ho l’occasione faccio la ballerina nei villaggi turistici o per qualche evento. Oltre alla danza mi piace recitare. Il mio grande sogno sarebbe diventare attrice”.
Veronica immagina che sei nella finale di un grande concorso di bellezza, come ti presenteresti alla giuria?
Quando sono su un palco o davanti a una telecamera,di solito non mi preparo mai il discorso prima. Tendo sempre a lanciarmi, a essere me stessa, anche perchè ho avuto il grande pregio della spontaneità e diciamo che la mia passione arriva al punto tale che io con un microfono in mano, mi sento a mio agio. Questo forse è dovuto alle mie esperienze da presentatrice, allo studio della recitazione, non saprei, ma dico sempre e solo quello che sento veramente in quel momento.
Le modelle si considerano Miss qualcosa… però tu in che cosa ritieni di essere diversa da una qualunque altra Miss?
Una Miss non è Miss se non ha anche altre caratteristiche. Una dote che contraddistingue una Miss secondo me è la personalità. La bellezza non basta indubbiamente, bisogna lasciare, trasmettere qualcosa. Io credo di essere diventata Miss per questo, un sorriso, un discorso che fa trapelare in proprio carattere, una battuta simpatica. E grazie a queste esperienze non ho solo "i titoli" di Miss qualcosa… Sono cresciuta, sono diventata forte, ho imparato a conoscere me stessa, a capire i miei limiti, L’essere Miss ti porta a delle consapevolezze, questo mi ha portato. La consapevolezza.
Riesci a essere contenta per le vittorie delle altre?
Sono sincera. Essendo una persona a cui non piace perdere tempo, nè con le persone, nè in tutto quello che fa, se prendo la decisione di partecipare a qualche concorso e a qualche selezione, per me non vale il modo di dire "L’importante è partecipare". Ho un carattere troppo testardo, forte. Sono una che non demorde mai, fino a che non ottiene ciò che vuole. Quindi se perdo ci riprovo, se vince una mia amica… sono contenta ma lo ero ancor di più se avessi vinto io. Mi sembra logico e umano.
Differenze tra Veronica ragazza e Veronica modella?
Tantissime! Veronica nella vita di tutti i giorni è una ragazza semplice. Pochi amici ma buoni, a cui piace la tranquillità e ama profondamente i propri genitori. E’ una ragazza che si arrangia, che fa mille cose, mille lavori anche a volte. Dalla commessa, alla hostess, fino alla fotomodella. Chi mi conosce bene dice che sono una ragazza che emana molta dolcezza, sempre sorridente, burlona, simpatica. Quello che mi differenzia dalla Veronica Miss invece è la sicurezza. La Veronica Miss è sicura di sé, spavalda, quello che non sono nella vita di tutti i giorni. Datemi un palco, un microfono e io mi sento al sicuro. Sembrerebbe un paradosso, ma è così.
Sotto il vestito da stellina che cosa nasconde l’anima?
Sotto il vestito da stella si nasconde una dolcezza infinita. Chi non mi conosce, mi vede la prima volta questa dolcezza non la coglie ovviamente. Anzi, il più della volte, mi è stato detto di apparire di un’antipatia incredibile, come una ragazza inavvicinabile, che mette timore. Forse a causa di un vestito o una fascia che indosso o a causa di questa sicurezza che può trasparire da tutto ciò, o per il lavoro che faccio. Ma non è una fascia a fare una persona, quella fascia non indica la bellezza, è uno dei tanti fattori questo sicuramente, ma sta a indicare anche altro. Chi me l’ha consegnata avrà visto sicuramente anche questa dolcezza, la simpatia, la sincerità, la spontaneità. Tutto quello che davvero c’è sotto il vestito.
Non ti dà fastidio che la tua attività possa far pensare gli altri che sei una eterna bambola giuliva?
Non eccessivamente. Io ho sempre pensato che per stare bene con se stessi e con gli altri e camminare a testa alta sia necessaria la sola consapevolezza di essere quello che si è e di non pensare a quello che dicono gli altri. Di essere fieri e orgogliosi della propria persona. Insomma, a me piace essere come sono!
Di solito dici tante bugie?
Sono una persona molto sincera. Sono molto diretta! Poi io non sono stata fortunata ad avere gli occhi che ho! Purtroppo esprimono tutto quello che sto pensando o provando in un determinato momento, ho gli occhi che parlano, non potrei dire una bugia che verrei immediatamente scoperta! Ma non ne ho bisogno, se penso una cosa la dico, se mi stai simpatico lo vedi, così come al contrario. E fortunatamente non ho bisogno di dire bugie per andare da qualche parte, perchè ho una famiglia splendida che mi segue sempre e mi appoggia in tutto quello che faccio ma soprattutto si fida di me. Basta dare fiducia alle persone per far si che non ci sia bisogno di dire bugie.
Meglio essere fidanzata con un uomo o con un ragazzo?
Tasto dolentissimo questo! Partiamo dal presupposto che credo molto e ancora nell’amore. Sono per le storie importanti. Se decido d’intraprendere una conoscenza non è perché non ho di meglio da fare, ma perché ho le basi necessarie a far si che con questa persona si possa costruire un qualcosa. Un qualcosa d’importante però. Poi per carità ,non può scattare la scintilla, ci si accorge di non esser compatibili, ci si può sbagliare, ovviamente. Non importa, fatto sta che questa persona mi ha lasciato comunque un qualcosa, per crescere. Sono esperienze. Ahimè purtroppo, lo devo dire e da un bel po’ di anni, dalla mia ultima grande storia d’amore che non mi capita più nemmeno di avere interesse per qualche ragazzo. Non c’è proprio il giusto input, nessuno mi incuriosisce e mi piace a tal punto di dire.. "Si,ci provo!" Anche perché, per me, ne deve valere davvero la pena. Anche perché so quanto posso dare io alla persona al mio fianco, quanto mi dedico completamente e quanto ho e so dare. Per cui voglio un uomo. Non un bambino che non sa cosa vuole dalla propria vita. Assolutamente.
Ti sei mai sentita sedotta e abbandonata?
Ho avuto solo una storia importante nella mia vita, durata sette anni. Dall’adolescenza alla maturità. E dopo la fine di questa esperienza non ho mai avuto nessuna occasione per essere sedotta e abbandonata. Ma non sono nemmeno il tipo che si lascerebbe sedurre e poi abbandonare. Sono una ragazza all’antica, che si fa desiderare,faccio un po’ penare l’uomo che sta esprimendo l’intenzione di conoscermi e non mi lascio sedurre facilmente. Posso sedurre io, questo sicuramente è il gioco preferito dalle donne e forse anche il mio, ma ho i miei tempi, i miei "metodi". Devo notare un certo interesse, se mai non dovessi notarlo non sono una di quelle che chiede spiegazioni o assilla. Certe cose le capisci. E io se capisco, me ne vado. Ti lascio alla tua vita. Di certo non mi faccio sedurre prima per poi essere abbandonata!
La maturità quando si raggiunge?
Non si raggiunge con gli esami di quinta Liceo, o con il diciottesimo compleanno. E’ del tutto soggettivo. Ci sono uomini che a trent’anni anni sono ancora dei bambini, come donne a diciassette anni già mature. Ma non è neanche questione di uomo-donna, si sa che noi cresciamo più in fretta. E’ anche un’impostazione mentale data da come è cresciuto ognuno di noi, dalla famiglia, da ciò che ti hanno insegnato, dai valori… Si può diventare maturi anche dopo una certa esperienza o più esperienze.
Colpi di testa giovanili?
Sono un ragazza tranquilla. Mia madre dice sempre che da piccolina non facevo altro che mangiare e dormire! Ho sempre e solo seguito le mie passioni, studiato per queste da piccolina, insomma la classica vita da ragazza normale, della porta accanto. Ora l’unico colpo di testa che farei è lasciare tutto e andarmene in Brasile! Ne ho bisogno.
Isola deserta: chi e cosa porteresti?
Porterei mia madre e mio padre. Dopo tutti i sacrifici che stanno facendo per me si meritano un po’ di riposo e una gran bella vacanza. Spero un giorno di potermi sdebitare con loro, regalandogli tutto. Ma lo so che il regalo più grande che potrò mai fare loro è la mia felicità. Non c’è posto per l’amore o un fidanzato ora. Nessuno, per adesso, si merita il mio tempo e la mia attenzione.
