Viaggio nel mondo della seduzione: Serena Taormina che bel regalo fare la modella!

A Serena Taormina piacciono le sfide. E il ruolo di ragazza immagine, così complesso e pieno di sfumature, è per lei una sfida. Serena, siciliana della provincia di Palermo, è una giovane, esuberante, divertente che lentamente si sdoppia per trasformarsi in una specie di dark lady, in una ragazza fortissima, con finalità precise e lavora tutta la vita per raggiungerle. Di Serena ci piace il senso dell’onore, il valore della famiglia. Svela di lei: “Ho cominciato a 18 anni a entrare nel mondo "moda" partecipando a vari concorsi di bellezza, ho subito cominciato partecipando alle selezioni di "Italia’s next top model" e scoprendo un mondo che mi affascinava parecchio nonostante fossi una ragazza poco esibizionista e timida infatti non spesso parlo di me… ho poi intrapreso questa strada partecipando a varie sfilate quali il "MEDMODA international" valletta a Miss Europa, concorsi quali Miss Yamamay vinto nel 2008, Miss Italia Sicilia, Miss Universe Italy e tantissimi altri …”. E così cerchiamo di vedere le cose attraverso i suoi occhi. Siciliana donna d’onore e di passione. “Ho studiato al Liceo artistico e fatto corsi d’arte e stilismo: sono sempre stata un po’ artista in quello che faccio tant’è che amo molto di più fare servizi fotografici dove posso esprimere qualcosa di mio piuttosto che essere una modella-manichino. Nel mio tempo libero dipingo o sto ore a oziare; mi piace molto anche ballare ho fatto danza classica, contemporanea, moderna e poi mi sono data alla discoteca … così ho iniziato anche come immagine e modella per varie serate mentre da un po’ di tempo frequentando molto questo ambiente ho provato a inserirmi anche come Pr con delle amiche e adesso è diventato un vero e proprio impegno…”. Certe volte sul set sono così stimolate queste ragazze, così intensa la partecipazione, che quando tornono a casa si sentono svuotate. Però è proprio per via delle farfalle nello stomaco che Serena la vedremmo bene nel mestiere di attrice. Ma sì, si diverte tanto, che per lei il cinema è ancora un regalo. Quante persone hanno la fortuna di fare un lavoro che le rende felici? “Ambizioni tante ma al futuro penso poco preferisco vivere sempre al presente giorno per giorno perchè le occasioni migliori vengono sempre all’improvviso e sono spesso inaspettate, il mio obiettivo è però sempre stato quello di lavorare come modella e finora ho avuto un buon riscontro qui in Sicilia ma è ovvio che punto più in alto…”. Lo sguardo cielo azzurro, il sorriso seduttivo e irresistibile, la pelle delicata, le lunghe gambe: la bellezza di Serena è perentoria, indiscutibile. La bellezza è un elemento necessario nell’ambiente delle modelle. E, comunque, in tutte le immagini dei servizi fotografici e delle copertine non sarà mai se stessa, vera. Sono immagini che emergono dal trucco, sempre diverse. Come attrice la bellezza è un problema, soprattutto in Italia. Gli italiani spesso sono superficiali, suppongono che se sei bella e sorridi non potrai mai essere una brava attrice. A Serena il compito di sfatare questa leggenda. Bella, anche simpatica e con le idee molto chiare. Serena, Miss Sicilia!

Serena per rompere il ghiaccio con te… cosa non bisogna dire?
Ecco cosa NON bisogna dire o fare, semplicemente evitare di fare i provoloni e tutti quei complimenti che non portano a nulla…

Che sei bella lo sai… ma che sei intelligente quanti te lo dicono?
La bellezza viene mostrata inevitabilmente, l’intelligenza la si mostra solo a persone che reputiamo tali.

Preservare l’ingenuità dei bimbi, quanto è importante in un mondo popolato da lupi?
Molto, purtroppo se ne sentono in giro ormai troppe di storie che riguardano i minori quasi all’ordine del giorno, bisogna prendersene cura non solo i genitori ma anche le scuole e le istituzioni, l’ingenuità è la cosa più bella che possa avere un bambino e non la si dovrebbe mai intaccare.

La prima domanda che ti fanno più spesso la immaginiamo…la seconda la supponiamo… ma fatichiamo a indovinare la terza…
Ahah…
Non so in che ordine però spesso la prima domanda è ma quanto sei carina? La seconda… scusa ci possiamo conoscere? E la terza è.. perchè non rispondi più?!?! Scherzo non ne ho idea neanche io.

Spesso nel tuo settore ci sono i furbi che vorrebbero mettere in scatola quelle come te: consigli utili?
I furbi esistono in qualsiasi ambiente, in questo forse in particolar modo. Il consiglio è di stare sempre attente e sapere con chi si sta avendo a che fare per esempio se vi sembra che quello che vi propongono sia ambiguo, se vi chiedono incontri presentatevi in compagnia, o se vi chiedono soldi è quasi sempre una truffa.

Sperare di arrivare alla meta come modella vuol dire per forza… darla ai potenti?
Sperare di arrivare come modella significa crederci, provare e riprovare anche davanti ai no, avere tanta grinta, essere pronte a cambiare, a viaggiare, alle lunghe attese, ai giudizi, a essere sempre impeccabili e perfette anche nei giorni negativi, essere modella non è semplice, forse qualcuna pensa che darla semplifichi tutto e spiani la strada ma penso che è solo ciò che vogliono far credere in realtà si fanno solo prendere in giro per poi essere nuovamente messe da parte quindi non serve di certo questo.

Ricordi la tua prima sfida con la macchina fotografica?
Sì, ero impacciatissima. Ricordo che durante le selezioni di “Italia’s next top model” guardavo le altre ragazze milanesi durante una prova di scatti che si muovevano sicure di sé sapendo esattamente cosa fare mi sembrava assurdo per me ma era la mia primissima esperienza e non avevo mai immaginato di capitare lì né tantomeno di posare davanti a dei professionisti poi con l’esperienza e osservando tanto sono riuscita ad avere quella sicurezza che oggi mi sembra la cosa più naturale.

Hai mai avuto paura di non farcela?
Spesso si ha paura di non farcela, e pensare di smettere.

Che cosa ti spinge a continuare?
E poi non ci si arrende mai davanti ai sogni e alle passioni.

Il tuo atteggiamento nei confronti della quotidianità?
Vivo la quotidianità alla giornata, vivere sempre il presente come viene, senza previsioni future perché tanto poi c’è sempre qualcosa che le stravolge quindi preferisco farmi travolgere dalla vita e da tutto ciò che ha da offrirmi.

Il vero amore esiste?
La domanda sarebbe se l’amore esiste ancora, io lo spero anche se in amore sono abbastanza sfigata ahah …

Voltiamo pagina: quanto sei una politica – dipendente?
Sì meglio, non sono un’accanita sugli argomenti di politica però so benissimo il momento di crisi che stiamo vivendo per colpa della politica appunto, ma forse dovremmo tutti interessarci di più perché riguarda noi e il nostro paese.

Da cittadina non trovi indecente alzare i toni del dibattito per camuffare la realtà?
Camuffare la realtà è indecente a priori.

Per te la vera sfida da affrontare e (vincere) nel 2014 è…?
Realizzare qualcosa di personale, realizzare dei quadri per esempio.

Che cosa fa di Serena una persona speciale?
Non penso di essere una persona speciale, forse questo.

Che cosa ti manca di più?
Non mi lamento di nulla né di tutto ciò che ho e di chi mi sta accanto, mi manca solo una persona che è stata molto importante ma che non c’è più.

Di questa intervista avresti potuto farne a meno?
No dai è stata divertente, c’ho passato la notte su queste domande però m’ha fatto davvero piacere, anzi, ringrazio voi per la gentilezza.