Click. E il cervello si spegne. L’elettroencefalogramma verte pericolosamente sul piatto. Magari aumenta la tachicardia ma si abbassa la soglia dell’attenzione. La capacità reattiva è obnubilata. E si diventa un po’ scemotti, un po’ piacioni, un po’ gaffeur. Metti un uomo davanti a una bionda e lui inevitabilmente abbasserà l’attenzione e farà qualche scemenza perché preda di quel vecchio stereotipo interiorizzato per il quale una donna bionda sarebbe un po’ meno intelligente, insomma un po’ oca, magari pericolosamente accondiscendente. Ma spesso sulle bionde è vero l’opposto. Come nel caso della nostra Alessandra Sini: nata a Milano ma ammette che la vita in Sardegna non è minimamente paragonabile. “La nostra isola è meravigliosa sopratutto in estate. Ora vi parlo un po’ di me: altrimenti che intervista è. La mia passione è principalmente posare per i fotografi: amo le macchine fotografiche… questo è il mio mondo. Ho iniziato la mia carriera sfilando per la meravigliosa Monia Casti con il presentatore Max Sabetta. Ho altre passioni tra cui scrivere poesie. Da piccola ho vinto diversi premi. Rimango una sostenitrice contro la violenza sugli animali: li amo! Ho un cane di nome Lucky, una gatta da 18 anni e un pappagallino”. Alessandra ha il fuoco nelle vene. E c’è sempre un giorno nella vita in cui il passato ritorna e soffia come un vento di foglie cadute nel presente. Una sorta di romanticismo d’altri tempi che i tramonti e le albe della Sardegna rendono scintillante. E nella terra del presente, del glamour, della moda, del fashion, ecco che la nostra Alessandra come una novella “Alice” attraversa lo specchio s’incontra con il futuro che sta per arrivare e soffia come un vento di uccelli non ancora nati. Ma quanta elettricità e quante scintille in quei centimetri ben distribuiti su un corpo da paese delle meraviglie. E come non cadere in tentazione di fronte a quello sguardo magnetico che trasmettono i suoi occhi? Non c’è dubbio, questa modella è una bomba sexy, se ci passate il termine. E una strafiga non può non aspirare che a un principe. Svelato subito l’arcano della dolce principessa, non fermiamoci alle apparenze. Sì, i suoi occhioni non lasciano scampo, le sue misure sono da sballo, le sue pose più che provocanti (in lei vediamo una star dello scatto), ma sotto sotto la storia di questa modella della Sardegna è di una semplicità disarmante. Lei ama il romanticismo e vuole donarsi al suo principe azzurro: dove sono finiti i cavalieri d’un tempo? Quelli della rosa o delle poesie?”. Per conquistare Alessandra dovete viziarla. Dovete metterla al centro del vostro universo. Una stella tra tanti pianeti. Ricordando però che lei sa anche essere trasgressiva dato che è assetata di libertà ed è una gran creativa. Insomma, con lei bisogna saper volare in alto con la fantasia anche perché non gradisce gli eroi da strapazzo. Dopo averla soppesata, conosciuta e svelata possiamo dire che Alessandra è quel tipo di bionda fondamentalmente libera che non accetta di sentirsi dipendente. Per questo è fondamentale dedicare molta attenzione se si vuol costruire con lei un rapporto basato sulla complicità. Una intesa vivace, che non scivoli mai nell’abitudinario e che non dia niente per scontato. E’ necessario farne una bionda esclusiva, una prescelta. Come dire non per tutti ma per pochi eletti. Lei, come detto, è una super bionda.
Alessandra a leggere tra le righe sei argento vivo?
Penso di essere una persona che "vede" oltre la "materia" stessa, sono una persona abbastanza sensibile per percepire in una parola scritta o detta un significato in più. Come uno sguardo che dice più di quanto possano dire le parole. Penso che solo un anima sincera, buona e profonda, riesca a percepire determinate sensazioni che vanno "oltre".
Fotografie, sfilate, glamour, poesia ti consideri normale?
AHAHAH normale è un parolone… penso che nessuno sia "normale" o per meglio dire ognuno è "normale " a suo modo, io penso di essere una persona abbastanza "fuori dal comune". Sono una persona sempre allegra, positiva nella vita, che preferisce scaturire un sorriso in più nelle altre persone che in se stessa. Quando scatto mi ritengo una persona "alla mano " i fotografi si trovano bene perchè si crea un dialogo, si diventa complici, si scherza e ride moltissimo ma cosi anche alle sfilate. Amo creare un gruppo di sfilata forte, dove tutte le ragazze si trovano bene tra di loro, e si crea magari un’amicizia. Per quanto riguarda le poesie, oddio, li mostri il tuo animo interiore.. quindi in generale se dovessi descrivermi a questo punto come aggettivo userei "scoppiata”.
I preparativi sono sempre la parte più bella di una storia?
Dipende di che storia si parla, se parliamo del mio sogno nel cassetto di un bel matrimonio, allora sì! Ritengo che i preparativi siano importanti; come anche per una sfilata e per delle belle foto. L’organizzazione è fondamentale. Mentre per certe cose intime, per quanto riguarda il campo sentimentale, beh no, tutto deve avvenire senza nessun "preparativo".
Come dovrebbe essere un glamorous weekend?
Bella domanda, prima di tutto un bellissimo hotel sul mare a 5 stelle. Una bella suite di lusso con tutti i comfort, possibili e immaginabili. Poter andare in giro per i negozi e comprare tanti vestiti, scarpe e borse. Relax su una spiaggia prendendo il sole, bagno in piscina, poi al mare; fotografi per fare tante belle foto e stilisti. Insomma un weekend da prima donna! Anzi da Vip!!!
Obiettivo moda: ti senti pronta?
All’età di 22 anni … Sì, sono pronta! Voglio saltare questo "gradino" e superare ogni difficoltà e sopratutto godermi questa esperienza con tutta me stessa. Per essere sincera "non vedo l’ora".
Un’opera buona?
Per me l’opera buona è qualsiasi cosa che viene dal "cuore", dove uno non è costretto da fattori esterni a farla , ma viene direttamente da "lui". Se io potessi fare un opera buona sarebbe quella di eliminare il randagismo, non sopporto quelle persone che si prendono un animale e poi lo abbandonano in mezzo alla strada! Invece se avessi tantissimi soldi, li utilizzerei per aiutare i più bisognosi; ma con questa crisi che abbiamo in Italia quelli che ora hanno bisogno siamo noi stessi… ma questo è un argomento molto delicato che ora non si può affrontare.
Sul filo del brivido?
Domanda difficile, non me la sono mai posta forse partecipare a "uomini a donne " ma non è una follia, però lo farei!
La poesia del tempo?
Il "tempo", un termine per indicare una giornata, per indicare una quantità. Il tempo è stato creato dall’uomo, per potersi organizzare per poter fare le cose, per vedere che tutto cambia intorno a noi. Il tempo non è altro che una cosa immaginaria che esiste ma che l’uomo ha identificato con le ore, i minuti e i secondi; ma se le ore non esistessero? il giorno dopo non esisterebbe, nulla ci sarebbe, insomma la vecchiaia non la sentiremmo in maniera cosi evidente.
La perla di saggezza?
Una perla di saggezza, non saprei quella che preferisco è "Follia è fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi". Secondo me questa frase dice tutto in tanti aspetti diversi tranne se dobbiamo prenderla alla "lettera" come per quanto riguarda il lavoro, a furia di cercarlo, quindi ripetendo questa azione, prima o poi arriva, quindi avremo un risultato diverso!
Il regalo per IMG Press?
Che regalo vorreste? Il regalo me lo fa IMG Press pubblicando questa intervista.