Beatrice Baldaccini: voce potente, anima rock e abile ballerina

Beatrice Baldaccini: una passione innata per il rock, un grande talento per danza e recitazione e un folle amore per il canto. È uno dei volti emergenti del Musical in Italia. Così scrivono di lei sul web. Per noi è una cantante di grande talento: così è scattata la curiosità di conoscere la sua storia. La cose piacevole di questo incontro è la sua ironia che la rende ancor più simpatica.

Beatrice Baldaccini: voce potente, anima rock e abile ballerina. Uno dei volti emergenti del musical italiano. Immagino la pressione ogni volta che sali sul palco…

Anima rock per sempre! Ormai sono dieci anni che faccio la performer, sono veramente agè! Devo dirti però che non è mai pressione ma sempre emozione… ogni volta che salgo sul palco è come se fosse la prima: è una grande fortuna essere emozionati dopo tanti anni e spero di
non perdere mai questa sensazione!

Più cinema o cantante?
Non voglio scegliere… diciamo che il mio scopo al momento è far capire che un artista può avere diverse strade e farle tutte: non mi sono mai piaciute le etichette nella vita e nemmeno sul lavoro.

Quali sono le tue icone di stile?
Io sono veramente affascinata da Drusilla Foer..è di un’eleganza e di una bravura incredibili. L’ho vista a teatro ed è stata un’epifania per me..mi piace l’eleganza.. mi piace sentirmi una donna elegante.. spero un giorno di potermi anche solo avvicinare alla sua!

E’ vero che il mondo artistico è maschilista?
Io penso che, in generale, lo sia il mondo.

Non è riduttivo pensare al talento delle donne con delle quote rosa?

Penso che sia molto riduttivo nello stesso tempo penso, anche se mi infastidisce il pensiero, che se devono servire per forza ad avere più potenza femminile, le accetto.

Questo 2020 è stato un periodo impegnativo. Di positivo cosa ricordi?
Sicuramente penso all’estate: sono stata tantissimo con la mia famiglia e con quella del mio compagno… erano anni che non stavamo così tanto insieme e sono contenta di essermi goduta tutto quell’amore: ho fatto la ricarica per affrontare questo inverno!

Il sogno più ricorrente?
Al momento non c’è un secondo in cui io non pensi al teatro: mi manca sia da spettatrice che da attrice. Il mio sogno è tornare al più presto: più che un sogno è un augurio che faccio a me stessa e a tutti i miei colleghi.

Come vedi la tua carriera nella musica?
Penso di poter creare qualcosa di buono: credo in me stessa e nelle mie potenzialità e finalmente, dopo l’esperienza di all together now, ho ripreso a scrivere.. mi è sempre piaciuto e mi sono sempre sentita libera nel farlo.. forse è anche un modo di evadere con la mente in questo momento storico.. quindi mi fa stare bene!

Se la tua vita fosse una colonna sonora che brani ascolterei?
Ascolteresti una playlist che va dagli Acdc a Diana Krall da Ivan Graziani a Tosca da Hamilton a Hairspray..dipende da come mi sveglio e da cosa devo fare.. amo la musica e amo tanti generi!

Parliamo del presente: progetti?
In questo momento mi sto concentrando su un lavoro di cui ancora non posso parlare… posso solo dire che sarà molto divertente! Nel frattempo scrivo e produco materiale per i miei social che ormai sono diventati un vero e proprio lavoro!

Nella vita di ognuno di noi arriva il momento di smetterla con le cazzate e iniziare a essere meravigliosi. Beatrice come sei messa a follie?

A Follie?!?! Beh diciamo che ne ho fatte e continuo a farne..io la chiamo la bestiolina dentro di me che ogni tanto gratta per uscire fuori..e ogni tanto la devo fare uscire!! Immaginati come sono messa in questo periodo di quarantena…

Esistono le seconde possibilità? O sei rigida nel ridare fiducia a qualcuno?
Esistono sicuramente… mi è capitato di dare più possibilità alle persone, ovviamente solo quelle a cui tenevo davvero. L’unico problema è che quando si spezza qualcosa lo puoi incollare, ma la crepa rimane. Posso passarci sopra, ma faccio fatica a dimenticare totalmente..

Dal tuo balcone che Italia vedi?
Vedo un paese che arranca ma non molla: cerca di rimanere a galla come può.

A parole siamo tutti ecologisti: ci indigniamo se il mare cancella l’isola, il ghiaccio si scioglie, il caldo brucia il bosco o il deserto uccide il lago. Ma quando poi bisogna rinunciare a qualche comodità per salvare il pianeta dal riscaldamento globale ecco che arrivano i distinguo. A cominciare dallo spreco dell’acqua. Che idea ti sei fatta?

Io cerco di limitare l’uso della plastica e lo spreco d’acqua, ogni volta che si riempie il cestino penso a quanto consumiamo..io e il mio compagno ci impegniamo in questo. Una cosa sola mi fa arrabbiare.. per essere ecologici bisogna pagare! Mi accorgo che i prodotti ecologici come detersivi, i prodotti di bellezza, etc… costano il doppio degli altri! La trovo una grandissima contraddizione e sicuramente la gente non viene stimolata in questo modo: non tutti se lo possono permettere e la trovo una grandissima ingiustizia.

Far del bene fa bene, comunque dà soddisfazione. Ogni giorno 5 milioni di persone regalano tempo e lavoro al volontariato: cosa ne pensi in proposito?
La trovo una cosa nobile ed è sicuramente un sorta di terapia per gli altri e per se stessi..io da piccola ho fatto le scuole dalle suore Dorotee che dedicano la loro vita all’insegnamento e al volontariato.. ho avuto degli esempi meravigliosi davanti e sarebbe stupendo un giorno dedicare il mio tempo a una causa così nobile.