Folli e simpatiche le nostre donne siciliane. Capaci di tirar fuori idee strane, capricci, bizzarrie da far invidia. Donne, amanti, amiche, ma sempre donne con quel pizzico in più di creatività che fa la differenza, Femmine e imprenditrici, modelle e professioniste, artiste e compagne. Siciliane con un piede nel futuro ma ben attaccate alla parlata, alle tradizioni, al gusto della loro terra.
Ragazze bellissime come la nostra Martina Iemolo, ex modella e titolare della Style Agency. Martina ha scelto di trasformare la passione in professione, intraprendendo un cammino improntato sullo sviluppo di iniziative che tendono alla promozioni e valorizzazione del territorio.
“Mi occupo di promuovere iniziative come: convegni, sfilate di moda, inaugurazioni, serate spettacolo, notti bianche e tanti altri con particolare attenzione alle fiere sposi tenute in molte province siciliane e che hanno dato la possibilità alle future coppie di sposi di essere informate sulle ultime novità e e tendenze sul matrimonio. Per molte iniziative collaboriamo con enti pubblici e privati, con associazioni, accademie e istituti di formazioni”.
Al di là di quel che si può pensare il nostro viaggio per scoprire i segreti di Martina è uno spazio all’avanguardia, anche se utilizza la bellezza per parlare di speranze, sogni, valori. L’integrazione tra essere seducenti e bisogni sociali è la nuova sfida delle nuove generazioni.
“Credo che il mondo della moda e degli eventi dia la possibilità a chi ne è coinvolto per svariati motivi di immergersi in una realtà molto dura ma al contempo costruttiva ed educativa. E’ in ogni caso un percorso di crescita innanzitutto personale e poi professionale. E’ una vetrina che deve essere saputa gestire e calibrata. E’ un’arma a doppio taglio che se non hai personalità e non sei guidata da persone che poggiano bene i piedi per terra e mettono l’umiltà al primo posto corri il rischio di non godere le molteplici sfaccettature positive del mondo dello spettacolo“.
Insomma, Martina vuole credere ai sogni: aspirazioni da rincorrere. Volere è potere!
Martina tu sei una ragazza molto esplosiva, creativamente parlando, l’arte ha una parte fondamentale nella tua esistenza e ti piace metterti in gioco: come ti rapporti con molti dei tuoi coetanei che trovano conforto nella mediocrità, perchè abbassa la media delle pretese e dei bisogni?
MOLTI MIEI COETANEI RIEMPIONO LE LORO GIORNATE PROIETTANDOLE ESCLUSIVAMENTE AL DIVERTIMENTO E ALLO SVAGO E NON SONO DISPOSTI A FARE DEI SACRIFICI PER ALZARE IL LIVELLO DELLE LORO PROSPETTIVE; PREFERISCONO DIVERTIRSI, FREQUENTARE I LOCALI IN VOGA, PENSANO AD ACQUISTARE L’ULTIMA BORSA O CELLULARE DI TENDENZA E MAGARI LAVORANO PER POTER REALIZZARE QUESTI LORO DESIDERI… PER ME I DESIDERI SONO ALTRI, MAGARI PREFERISCO LAVORARE E NON TANTO PER GUADAGNARE E POI INVESTIRE SULLE COSE MATERIALI MA PIUTTOSTO PUNTARE CON IL MIO GUADAGNO A POTER ALZARE IL LIVELLO E IL CONTENUTO DELLE MIE ORGANIZZAZIONI. NELLA VITA NON BISOGNA MAI SENTIRSI ARRIVATI INFATTI IL MIO MOTTO E’: “OGNI TRAGUARDO E’ SOLO UN NUOVO PUNTO DI PARTENZA”. DIETRO A OGNI MIO PROGETTO C’E’ TANTO DURO LAVORO E TANTI SACRIFICI, CHE PURTROPPO IN TANTI NON RIESCONO A PERCEPIRE.
Pregi e difetti di Martina nel privato?
NEL PRIVATO, COSì COME NEL MIO LAVORO, CERCO DI DARE IL MEGLIO DI ME; MI SACRIFICO PUR DI ESSERE PRESENTE NELLA VITA DELLE PERSONE A ME PIU’ CARE ANCHE SE QUESTO RICHIEDE DEGLI SFORZI IMMANI.QUESTO CREDO CHE SIA UN MIO PREGIO. UN MIO DIFETTO E’ ESSERE MOLTO ESIGENTE CON GLI ALTRI COSI’ COME CON LO SONO CON ME STESSA.
In pubblico cosa ti condiziona maggiormente?
IL PUBBLICO NON MI CONDIZIONA; HO IMPARATO NELLA VITA AD ALLONTANARMI DA TUTTO CIO’ CHE MI CAUSA NEGATIVITA’ E A MANIFESTARE QUALSIASI COSA CHE NON CONDIVIDO E QUESTO MIO ATTEGGIAMENTO MI FA SENTIRE LIBERA E MI REGALA TANTA SERENITA’.
Come si vive il dietro le quinte in una sfilata?
IL DIETRO LE QUINTE E’ UN TOUR DE FORCE, SI CORRE TANTO E NON HAI TEMPO PER I CONVENEVOLI PERCHE’ IN POCHE ORE TI GIOGHI IL LAVORO SVOLTO IN TANTI MESI.CHI LAVORA CON NOI SA CHE SONO MOMENTI IN CUI OCCORRE RENDERE AL MASSIMO E RESTARE CONCENTRATI SUL RISULTATO CHE OCCORRE OTTENERE. BASTA UN PICCOLO ERRORE E IL BENFATTO FINO A QUEL MOMENTO VA IN FUMO.
Cosa ti attrae di più nella quotidianità?
MI ATTRAGGONO LE COSE SEMPLICI, I SANI PRINCIPI, I VALORI E TUTTE QUELLE PICCOLE COSE CHE LA MAGGIORPARTE DELLE PERSONE NON SI SOFFERMA AD OSSERVARE E SOPRATTUTTO AD AMMIRARE. NON MI PIACE APPARIRE E PUNTO COSTANTEMENTE ALL’ESSENZA DELLE COSE E DELLE PERSONE.
C’è qualcuno a cui vorresti dire qualcosa?
VORREI POTER CHIEDERE SCUSA ALLE PERSONE A ME PIU’ CARE CHE MI STANNO ACCANTO E SUBISCONO INDIRETTAMENTE LO STRESS CHE ACCUMULO NEL CORSO DEI MESI E GIORNI ANTECEDENTI ALL’ORGANIZZAZIONE DEGLI EVENTI. IN PRIMIS LA MIA FAMIGLIA E IL MIO COMPAGNO.
Quali sono i diritti e doveri di Martina?
IL DIRITTO PIU’ IMPORTANTE E’ QUELLO DI POTER ESPRIMERE LE MIE IDEE E I MIEI VALORI ATTRAVERSO GLI EVENTI ORGANIZZATI; INFATTI SPESSO AMO ASSOCIARE DEI MESSAGGI SOCIALI IMPORTANTI CHE SPESSO NELLA QUOTIDIANITA’ DI OGNUNO DI NOI, A CAUSA DELLA FRENESIA DELLE GIORNATE O PERCHE’ NON SI E’ TOCCATI PERSONALMENTE, VENGONO DIMENTICATI .MOLTE PERSONE PER SVARIATE RAGIONI COMBATTONO DELLE BATTAGLIE E NOI, ORGANIZZATORI DI EVENTI DOVREMMO ESSERE COLONNE PORTANTI DI TEMI CHE FACCIANO RIFLETTERE PIU’ PERSONE POSSIBILI.
La tua felicità in percentuale?
LA MIA FELICITA’ E’ IN PERCENTUALE AL 40%, IN QUANTO NELLA SFERA PERSONALE HO TANTISSIMI DESIDERI DA ESAUDIRE COME QUELLO PIU’ IMPORTANTE DI POTER AVERE UN FIGLIO E CREARE UNA FAMIGLIA TUTTA MIA, SOLIDA E SANA.
Che effetto fa vivere nell’epoca dell’immagine e del glamour più sfrenato?
NELLA VITA TUTTO DEVE AVERE UN EQUILIBRIO. L’IMMAGINE E IL GLAMOUR SONO DELLE ACCEZIONI CHE DEVONO ESSERE BEN DOSATI E AMALGAMATI A VALORI ANCORA IMPORTANTI COME L’UMILTA’, SINCERITA’ E L’AMORE PER IL PROSSIMO
Una lezione che dovremmo tutti noi imparare?
LA PRIMA CHE MI VIENE IN MENTE E’ LA REGOLA AUREA, UN GRANDE INSEGNAMENTO UNIVERSALE: “TUTTE LE COSE DUNQUE CHE VOLETE CHE GLI UOMINI VI FACCIANO, ANCHE VOI DOVETE SIMILMENTE FARLE A LORO”.