Gianpiero D’Alia, presidente dei senatori Udc e coordinatore regionale del partito di Casini e’ il senatore piu’ produttivo a Palazzo Madama. La classica e’ quella redatta da ‘Openpolis’, nel rapporto ‘Camere aperte 2011’, nel periodo 2008-2010.
D’Alia ha totalizzato un indice di 1099,3. Alle sue spalle un altro senatore siciliano, Carlo Vizzini Psi (778,5) ex Pdl, terzo Felice Casson del Pd (698,6).
Nella classifica delle regioni, la Sicilia – al Senato rappresentata 25 membri in Aula – è seconda per produttività (197,2), dietro solo l’Emilia Romagna, prima, con 20 membri e 201,4 di indice di produttività.
"I criteri che vengono presi in considerazione per la definizione dell’algoritmo con cui viene calcolato l’Indice di Produttività – come spiega il rapporto ‘Camere aperte’ – sono: la tipologia di atto, il consenso ricevuto dall’atto, il suo iter e la partecipazione del parlamentare ai lavori. Ad ognuno di questi criteri vengono associati dei parametri, che combinati tra loro, permettono di attribuire a ciascun deputato e senatore un valore numerico per ogni atto presentato in Parlamento o di cui sono stati relatori. Il consenso – ossia le firme ottenute da parte di altri parlamentari – e l’iter – quanta strada riesce a fare un atto in Parlamento – sono i fattori in base ai quali viene calcolato il peso specifico di ciascun provvedimento".