“Adesso non si scarichi sui lavoratori la responsabilità di altri!” questo il commento di Antonio Bertuccelli, segretario provinciale del Partito dei Comunisti Italiani – Federazione della Sinistra – a seguito della notizia della sparizione di una vettura privata prelevata da un carro attrezzi e in custodia presso l’autoparco comunale di Messina nell’area ex Gasometro. Da quando l’assessore Isgrò ha avuto la brillante idea di emanare un ordine di servizio di sospensione del turno notturno del personale comunale, a causa della mancata custodia dell’area sono successi fatti a dir poco allarmanti, quali furti di gasolio, danni ai mezzi comunali e, adesso, anche il presunto furto o il prelievo da parte del proprietario di un’auto che doveva essere custodita dal Comune. Per altro l’ordine di servizio appare illegittimo, dato che reca la firma dell’amministratore e non quella del Dirigente del Dipartimento cui, per legge, sarebbe spettato emanare il provvedimento. Che succederà, – si domanda il segretario comunista – se la macchina sparita sarà utilizzata per compiere atti criminali? Domandiamo le dimissioni dell’Assessore Isgrò e lo riteniamo responsabile dell’accaduto assieme al Dirigente Comunale che non ha rilevato l’irregolarità dell’ordine di servizio consentendone l’attuazione.