Mai come forse in questo periodo in cui si assiste inermi all’invasione dei Tir in centro, l’atto “calza a pennello”!
Il riferimento è alla delibera che, su proposta del consigliere Libero Gioveni che aveva presentato uno specifico ordine del giorno, è stata votata all’unanimità dal Consiglio della terza Circoscrizione, con la quale si è chiesta la convocazione urgente di un “tavolo per la sicurezza” nel viale Europa.
L’importante documento è stato indirizzato al Sindaco Buzzanca, agli assessori alla mobilità urbana e alle Manutenzioni, al preside della facoltà di ingegneria dell’Università di Messina, al Dirigente del Dipartimento di Protezione Civile e al Comandante della Polizia Municipale.
La presenza al “tavolo” del preside della facoltà di ingegneria dell’Università è giustificata, come è assai noto, dall’improcrastinabile necessità di conoscere – così come chiede ormai da tempo lo stesso Gioveni – i risultati delle verifiche statiche sulla struttura portante della centralissima arteria che, nonostante siano state effettuate da tempo (almeno così era stato dichiarato ufficialmente da Palazzo Zanca, specie dopo che Gioveni produsse il 9 luglio 2011 delle foto esclusive che immortalavano l’evidente degrado strutturale del sottoimpalcato), ancora non sono state rese note alla cittadinanza!
La presenza invece del Comandante della Polizia Municipale e dell’assessore alla Viabilità si rendono necessarie per capire come meglio regolamentare il traffico non soltanto nei periodi di forte emergenza come quello attuale, in quanto da anni ormai la continua oppressione dei mezzi pesanti sul viale Europa la fa in barba anche alle fasce orarie d’interdizione, con conseguente pregiudizio per la vivibilità e la sicurezza dei residenti e dei cittadini fruitori dell’arteria.
Infine, a 1 anno esatto dalla tremenda alluvione del 1 marzo 2011, la presenza del Dirigente del Dipartimento di Protezione Civile e dell’assessore alle Manutenzioni (oltre a quella autorevole del Sindaco) scaturisce dalle grandi incognite che gravano sulle condizioni dell’alveo del torrente sottostante (soprattutto nel tratto compreso fra la rotatoria Zaera e il bivio per Bisconte) che non è affatto escluso possa risultare “carico” di materiale inerte, carcasse di auto e suppellettili che vista l’ormai “costante periodicità” degli eventi alluvionali nella nostra città, potrebbero costituire un pericoloso “tappo” trasformando il viale Europa in una “bomba” pronta ad esplodere!