Egregio Direttore,
quello che mi fa più ribrezzo del verminaio che esce fuori dalla nostra classe politica, oltre naturalmente allo sperpero a proprio vantaggio del denaro pubblico, è la sfrontatezza delle immeritate ma folgoranti carriere di personaggi a dir poco squallidi, senza arte né parte, come parenti (vedi il Trota, consigliere regionale), amici (vedi Belsito, tesoriere della Lega) ed amiche (vedi Rosi Mauro, parlamentare e la Minetti, consigliera regionale) dei potenti di turno, che per indiscusse qualità “politiche”(?) occupano posti molto ben remunerati, “soffiati” a giovani ben più preparati e meritevoli di loro ma “figli di nessuno”. Fulgidi esempi per i giovani in cerca di lavoro !
Studiate giovani, che resterete disoccupati o al massimo otterrete posticini precari e a termine mal pagati, mentre chi è parente o si arruffiana con i politici otterrà subito quello che voi non otterrete MAI ! Questa è la politica del giorno d’oggi in Italia, che probabilmente si è avvalsa anche del vostro voto per riempirsi le tasche ed ottenere tutti questi bei vantaggi “personali”!
Altro che pensare al bene comune, ai giovani e al popolo degli elettori! Ma forse, dimenticavo, anche i loro protetti fanno parte del popolo bue che li ha votati. E quindi vanno premiati.
Continuate a votarli, così continueranno a fregarvi.
Giovanni Dotti