“Solite promesse che sentiamo ormai da troppo tempo”. Il segretario provinciale della Fit Cisl Vincenzo Testa bolla così l’incontro con l’assessore comunale Capone sull’Atm. Testa accusa l’Amministrazione comunale di aver perso troppo tempo e di aver fatto scadere i termini per l’applicazione della delibera di trasformazione dell’azienda trasporti in Spa. “Quella delibera rappresenta il presupposto fondamentale per salvare l’azienda – spiega il segretario Fit Cisl – ma anziché parlare di questo, l’assessore Capone ci ha fatto l’elenco dei pignoramenti messi in atto dalle ditte creditrici. Da tempo – continua Testa – chiediamo di interrompere qualsiasi rapporto con le aziende esterne, ma i vertici aziendale sembra non vogliano saperne”. Nel corso dell’incontro l’assessore Capone ha ipotizzato la possibilità del pagamento di uno degli stipendi. “Ma non sono stati forniti tempi certi – conclude Testa – troppo poco per i lavoratori ad oggi senza futuro e che si avviano al terzo mese senza stipendio. Ancora meno per i cittadini che pagano per un servizio inesistente. E’ quindi inevitabile riprendere la mobilitazione già dai prossimi giorni”.