VERSO UN PROGETTO STRATEGICO PER AMBIENTE E TERRITORIO

Si è svolto presso il Genio Civile di Messina il Forum su Ambiente e Territorio promosso dalla segretaria cittadina del Partito Democratico all’interno del percorso di partecipazione avviato verso la Conferenza Programmatica per la Città. “Abbiamo scelto il Genio Civile per svolgere questo forum –ha spiegato introducendo i lavori Domenico Siracusano, responsabile all’organizzazione del partito in città- perché si tratta di un’istituzione che ha risposto con concretezza, con decine di progetti già realizzati, alle emergenze seguite all’alluvione del 2009, e che, inoltre, sceglie l’autonomia energetica attraverso la produzione di energia pulita attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici sul terrazzi, diventando esempio di un cambiamento possibile”. Ha introdotto i lavori del forum Saverio Tignino, responsabile ambiente e territorio del PD cittadino, che ha posto in evidenza l’esigenza di unificare e coordinare i tanti piani che programmano il territorio trasformandoli da acronimi scollegati tra loro (PRG, ZPS, ZIC, ZIC, PSR…) in una visione strategica, proponendo quindi una serie di casi studio su come è possibile trasformare la salvaguardia del territorio in percorsi di sviluppo socio-economico (Progetto Alpter, Parco Agricolo di Cianciali Palermo, Progetto Mérite Monti Sicani).
Nel suo intervento di saluto, l’ingegnere capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca, ha richiamato la responsabilità delle istituzioni locali indicando nella prospettiva di microprogetti la strada da seguire per tutelare il territorio e renderlo sicuro nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile.
Si sono quindi registrati gli intervenuti di operatori del settore e esponenti di forze politiche ed ambientaliste: Giuseppe Pracanica (Movimento Azzurro), Daniele Ialacqua (SEL), Enzo Colavecchio (Legambiente) , Caterina Sartori (Altra città), Renato Accorinti (Rete NO Ponte). Sono inoltre interventu i rappresentati del PD nelle istituzioni locali Ciccio Quero (Presidente IV Circoscrizione) Giampiero Terranova (Consigliere II Circoscrizione), Felice Calabrò (Coordinare Gruppi Consiglio Comunale), Santi Interdonato (Consigliere III Circoscrizione). Gli intervenuti hanno sottolineato l’esigenza di dare attuazione agli strumenti di programmazione e agli organismi partecipazione previsti dalla normativa nella prospettiva di una visione strategica della città che tenga conto delle risorse Mare e Peloritani e trasformi le criticità (torrenti, villaggi, dissesto…) in ipotesi di sviluppo innovativo. Il segretario cittadino , Giuseppe Grioli, ha sottolineato, nel suo intervento, che in città la coscienza urbanistica è cambiata e il PD vuole farsene interprete diventando punto di riferimento per tutte le forze politiche e sociali che condividono un modello alternativo di governo della città. “Di fronte alla tendenza a realizzare progetti faraonici occorre ripartire dalle periferie –ha concluso Grioli- e costruire per una visione strategica che metta al centro le politiche ambientali e la sicurezza del territorio individuando, con pragmatismo, risorse e progetti per rendere concrete questa ipotesi di sviluppo”.