Egregio Direttore,
sarà pure una tassa iniqua – ciascuno è libero di pensarla come vuole – ma istigare al boicottaggio del pagamento della stessa e alla disobbedienza fiscale è indice di inciviltà e di disonestà intellettuale. DURA LEX SED LEX dicevano i Romani: sarà pure dura la legge ma tutti sono tenuti a rispettarla, altrimenti si cade nel disordine, nel caos e nella barbarie. Se anche è consentito muovere una qualche contestazione, la si faccia nei luoghi (Parlamento) e nei modi dovuti. Non capiamo perché non intervenga la Magistratura a bacchettare i riottosi e ad aprire nei loro confronti i dovuti procedimenti giudiziari. Altrimenti dove andremo a finire? Se si lascia correre come in passato (vedi vilipendio del Tricolore, oltraggio alla Costituzione e ad alte cariche istituzionali, turpiloquio e offese pubbliche in varie circostanze) andremo incontro all’anarchia istituzionale e lasceremo questo povero Paese in balia di irresponsabili e facinorosi che già ci hanno portato quasi al fallimento e che ora pretendono di risorgere con questi meschini strattagemmi. Affidiamoci alla Magistratura, ultima speranza di questa povera democrazia!
Giovanni Dotti e Martino Pirone