Presa visione e ricevute al riguardo ulteriori segnalazioni che confermano la sostanziale veridicità delle affermazioni contenute in oggetto; Verificato ancora una volta personalmente, l’esistenza di situazione di forte pericolo e disagio per gli automobilisti che percorrono la parte bassa del Viale S. Martino, direzione piazza Cairoli-porto e viceversa; Premesso che in data 05 gennaio 2009 e 26 luglio 2011, lo scrivente Consigliere, aveva presentato relative interrogazioni, ove si evidenziava, che all’incrocio in oggetto, si verificavano giornalmente incidenti tra autovetture, moto, motocicli e quant’altro, molti dei quali con feriti anche molto gravi; Considerato il contenuto delle Interrogazione, dopo quanto in premessa, si chiedeva alle Autorità competenti il ripristino immediato del precedente senso viario, con annesso diritto allo STOP; Ricevute al riguardo ulteriori e reiterate segnalazioni da parte di molti “troppi” concittadini, residenti e commercianti, che esercitano attività di vendita in prossimità dell’incrocio in riferimento; Ritenuto che la segnaletica allo stato attuale, peraltro carente, impone, lo stop solo agli automezzi che transitano dall’arteria principale, il Viale S. Martino, consentendo, invece, l’attraversamento senza limitazione alle autovetture provenienti dalla via “considerata dai fruitori” secondaria, Via Del Vespro;
Dopo quanto, summenzionato.
INTERROGA
le Autorità destinatarie della presente, al fine,di conoscere i motivi per i quali ad oggi non si è provveduto ad invertire e ripristinare il vecchio senso dello Stop, così come richiesto dai concittadini, che, come lo scrivente, ritengono il Viale S. Martino l’arteria principale con elevato transito di automezzi di gran lunga superiore a quella di Via del Vespro, tutto ciò consentirebbe di evitare ulteriori e sistematici incidenti, molti dei quali con feriti anche molto gravi, che hanno portato sconforto in molte famiglie messinesi e non.
Salvatore Ticonosco