Egregio Direttore,
leggo sul suo giornale l’articolo su LEGALITA’ e RESPONSABILITA’ di Alessandro Pagano. Condivido quanto il lettore scrive, ma non l’esempio che adduce (quello delle ragazze americane e del film francese) che mi sembra insensato e controproducente sia per loro che per la società: mi sta bene infatti la "ribellione positiva" dei giovani, a patto che sia una contestazione "responsabile"e non diventi "irresponsabile!" come nel caso citato dall’autore.
Giovanni Dotti