Nuovi Bacini territoriali rifiuti: fallito progetto Buzzanca per Messina

Il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, interviene sulla nuova ripartizione varata dalla regione, relativa ai Bacini territoriali ottimali rifiuti evidenziandone rischi e criticità e chiedendo al sindaco Buzzanca la convocazione urgente di un Tavolo sulle partecipate che affronti il nodo Messinambiente e quello ATM.

“Con la individuazione dei Bacini territoriali ottimali rifiuti, varata dalla Regione con decreto presidenziale lo scorso 4 luglio , naufraga l’ipotesi di soluzione avanzata dall’Amministrazione Buzzanca per la gestione del ciclo dei rifiuti attraverso l’affidamento della gestione a un soggetto pubblico frutto della unificazione di ATO 3 e MessinAmbiente – osserva Oceano-. Il sindaco Buzzanca aveva chiesto alla Regione Siciliana di avere un ambito ottimale coincidente con il solo Comune di Messina, ipotesi che non è stata accolta avendo previsto un ambito di Area Metropolitana, come per Palermo e Catania, comprendente il Comune capoluogo e altri 46 comuni, un ambito per le Isole Eolie e un ambito per i restanti 57 comuni della provincia (Nebrodi). A fronte della bocciatura della proposta avanzata da Buzzanca, così come pure della situazione di stallo in cui si trova la vicenda dell’ATM, appare necessario e urgente riconvocare il Tavolo sulle partecipate, in quanto vengono smentite le previsioni e gli impegni assunti dall’Amministrazione comunale sia per il ciclo dei rifiuti che della mobilità urbana.
In tal senso – conclude il dirigente sindacale- abbiamo indirizzato una nota urgente al Sindaco per affrontare gli eventuali rischi occupazionali e la possibile crisi gestionale del ciclo di raccolta/smaltimento rifiuti”.