Questa è davvero bella: l’onorevole siciliano del Pdl Roberto Corona, indagato per gravissimi reati dalla Procura di Roma, fa la morale al parlamentare nazionale del Pd Francantonio Genovese. Senza parole, senza pudore. Eppure è così: Corona ha presentato una interrogazione al presidente della Regione e all’assessore alla Formazione, sulla base di una notizia attinta dal settimanale Panorama. Emergerebbe un quadro di rapporti familiari pervasivi – scrive Corona – che condizionerebbero la gestione di certi corsi di formazione, attraverso società riconducibili a vari esponenti politici, tra cui viene citato principalmente il parlamentare nazionale del Pd Francantonio Genovese. Inoltre, il parlamentare del Pdl sottolinea come in più occasioni vari organi di stampa hanno ritenuto di individuare, nella nomina del precedente assessore alla Formazione, Mario Centorrino, il frutto di un’indicazione politico-tecnica del gruppo Pd messinese dell’onorevole Genovese. Ma prima di fare l’inquisitore moralizzatore Corona dovrebbe spiegare ai giudici della Capitale, ma anche ai cittadini messinesi, il caso Ascom Patti. Ovvero la società di basket Sport & Territorio che deve ancora saldare stipendi e molti fornitori con un buco di oltre 250 mila euro. Debiti maturati e mai onorati. Tanti misteri che però l’onorevole Corona non svela. A iniziare dalla proprietà della Sport & Territorio: Ignazio Natoli (51%) e Angelo Busco (49%). Due normali impiegati che hanno gestito (?) una società professionistica che ha partecipato a un campionato che di dilettantistico, al di là del nome, ha ben poco. Oggi Corona si presenta come inquisitore di Genovese: lo scopo è quello di farsi pubblicità in vista della nuova tornata elettorale per le Regionali. Un atteggiamento del genere diventa quasi offensivo nei confronti dei creditori dell’Ascom Patti. E noi, una volta di più, chiediamo chiarezza e trasparenza sulla vergognosa vicenda pattese: perché fare i furbi è da cialtroni. Dunque, chi era il grande regista dell’operazione Sport & territorio? Gli indizi portano sulle tracce dell’onorevole Corona anche perché qualche mollica di pane, Corona, l’ha lasciata lungo il camino vedi misura cautelare ai suoi danni emessa dalla Procura di Roma in cui l’onorevole giustifica delle ingenti somme incassate dall’Ascom con dei versamenti precedentemente effettuati in favore della società Sport & Territorio di Patti. Poi c’è la parte meno nobile, e sulla quale vogliamo porre l’accento: i debiti non onorati dalla Sport & Territorio – Ascom Patti (250 mila euro) nei confronti di coloro che hanno sudato e faticato in palestra per costruire il miracolo Patti nel basket. Natoli e Busco non sembrano per nulla intenzionati a saldare quanto maturato: in verità lo dovrebbe fare l’onorevole Corona – grande benefattore dei due – e regista dell’operazione Sport & Territorio. Ma invece di chiarire ogni cosa il nostro eroe si ricandida: e i soldi li usa per tenersi stretta la corona e la poltrona. Scherzi della politica!