Sono trascorsi quasi 4 anni (era il 22 Settembre 2008) da quando il Sindaco Buzzanca, nel contesto del piano di riorganizzazione del Corpo della Polizia Municipale, decise di chiudere la centralissima sezione di Camaro dei vigili urbani ubicata all’interno della sede circoscrizionale.
OGGI NON CI SONO PIU’ ALIBI!
Infatti, dopo la recente assunzione dei 20 vincitori del concorso e dopo il rafforzamento (avvenuto nell’ottobre 2010) delle unità operative impiegate nei servizi di viabilità attraverso il passaggio dei 28 contrattisti di Palazzo Zanca e facendo riferimento alle sempre attuali problematiche di viabilità, sicurezza e protezione civile che partendo dal viale padre Ruggeri di Camaro Superiore (dove proprio ieri notte si è consumato l’ennesimo incidente!!!), passando dallo svincolo di Messina Centro giungono fino al viale Europa basso e via La Farina, e considerato, altresì, che attraverso l’azione di monitoraggio della centralissima arteria di fatto non si è mai gestita l’ordinaria amministrazione bensì si è dovuto far fronte a delle vere e proprie emergenze legate alla difficile fluidificazione del traffico, non si può che reiterare la richiesta al primo cittadino e adesso al nuovo Comandante Crisafulli di riaprire il presidio di Camaro, oggi utilizzato dal pur sempre prezioso “ufficio carcasse” del Corpo.
Si ritiene inaccettabile il fatto che ad una delle zone più….“bollenti” della città sia stato sottratto un così importante ufficio decentrato della Polizia Municipale!
La presenza del centralissimo svincolo autostradale, di ben 4 scuole (la “La Pira”, la “Gentiluomo”, la “Tommaseo” e la “Manzoni”), del nuovo asilo nido comunale (aperto il 21 ottobre 2011), dell’Ospedale Piemonte, della caserma “Zuccarello”, del mercato “Zaera”, del Tribunale dei minori, di numerosissimi esercizi commerciali, di tre pompe di benzina, di un laboratorio di analisi, unitamente alle caotiche rotatoria Zaera (vittima “sacrificale” dei TIR) e intersezione per Bisconte, dovrebbero indurre l’Amministrazione ad un provvidenziale e quanto mai necessario dietro-front sulla troppo avventata decisione di chiudere il presidio di Camaro!
Si consideri, infine, l’importanza logistica e la garanzia di sicurezza che tale presidio ha da sempre rappresentato per la cittadinanza in una difficile realtà territoriale come quella di Camaro (dove gli atti vandalici e di microcriminalità sono quasi sempre stati all’ordine del giorno), ivi comprese le “malefatte” compiute proprio all’interno della sede circoscrizionale.
L’INVITO al Sindaco Buzzanca e al neo Comandante Crisafulli, quindi, non può che essere quello di valutare concretamente la possibilità di RIAPRIRE il distaccamento di Camaro della Polizia Municipale, al fine di renderlo nuovamente fruibile, funzionale e strategicamente operativo.
Il Consigliere UDC della Terza Circoscrizione
Libero Gioveni