‘E’ chiaro che non coltiviamo il gusto della marginalizzazione, noi vogliamo stare da protagonisti nel gioco politico’ e il candidato del Pd alle prossime elezioni in Sicilia, Rosario Crocetta, ‘può incarnare il progetto politico che noi sosteniamo per questa regione’. A una condizione: ‘Il suo schieramento deve accettare di aprirsi alle forze autonomiste’. Lo dice, in una intervista a ‘Europa’, il vice coordinatore nazionale di Fli, Fabio Granata. In merito all’intesa raggiunta tra il Pdl e Musumeci, aggiunge Granata, ‘si tratta di un’ammucchiata priva di progetto e se dovesse entrare, come io non mi auguro, anche l’ex Mpa, sarebbe ingovernabile. Un asse di potere che da Dell’Utri e Schifani potrebbe arrivare fino a Lombardo’. Quanto a Musumeci, conclude, ‘è solo garante di facciata, che certamente ha una credibilità maggiore della sua coalizione. Ma non lo sostengono per la sua identità culturale, è solo una foglia di fico che copre il solito vecchissimo centrodestra. Il Pdl, incapace di trovare un proprio candidato, si è accodato all’unica persona del proprio campo che aveva una certa rilevanza nei sondaggi’. Dunque, difficile un sostegno da parte di Fli: ‘Noi vogliamo garantire una discontinuita’ rispetto a trent’anni di gestione della Sicilia’.