Gli assessori comunali dell’Udc, d’intesa con la segreteria cittadina e il gruppo consiliare al Comune di Messina, hanno deciso di rassegnare le dimissioni dalla giunta di Palazzo Zanca. Lo comunica una nota ufficiale diffusa dal partito.
Si tratta di una decisione dovuta alle incaute e infondate dichiarazioni del sindaco – prosegue la nota – che, per giustificare una scelta scellerata, si arrampica sugli specchi. L’Udc, nel rispetto del mandato conferito dagli elettori, ha sostenuto con lealtà la sindacatura di Giuseppe Buzzanca nonostante egli non abbia brillato nè per efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, nè per volontà di relazionarsi con il nostro partito.
Buzzanca, viceversa, ha violato il patto con gli elettori e con i partiti che lo hanno sostenuto scegliendo, come sempre in solitudine, di dimettersi per un mero tornaconto personale e condannando la città, a causa sua, e per la seconda volta, a un lungo e dannoso periodo di commissariamento. La verita’ e’ solo questa il resto sono chiacchiere e piccole bugie.
Tuttavia, se il sindaco di Messina ritiene che il problema sia l’Udc, continui la sua attivita’ sostituendo gli assessori dimissionari con persone di sua fiducia e completi il mandato amministrativo, facendo quelle cose che servono alla città a partire dai provvedimenti in materia di urbanistica a tutela del territorio: troverà comunque il sostegno dell’Unione di Centro. Se, invece, le sue dimissioni servono solo a rimetterlo in pista per una poltrona all’Ars abbia almeno il buon gusto di tacere e di chiedere scusa ai messinesi.