Le dimissioni degli assessori comunali dell’UDC serviranno a smascherare definitivamente il Sindaco Buzzanca, neutralizzando l’alibi che lo stesso si era costruito negli ultimi giorni, ponendo la sua scelta di dimissioni come obbligata – a suo dire – dall’impossibilità di continuare ad amministrare senza la necessaria maggioranza. Il primo cittadino finalmente sarà costretto a gettare la maschera: se vuole continuare a governare può benissimo farlo, basta sostituire gli amministratori dimissionari; altrimenti dichiari con onestà che preferisce pensare, esclusivamente, al suo futuro politico. La scelta è certamente legittima, peraltro dai sottoscritti auspicata ormai da diversi anni, però, in riferimento all’istituzione che lo stesso rappresenta, lascia in sospeso molte problematiche, non affrontate, o peggio create, dalla stessa amministrazione. Infatti, dopo aver portato il comune al disastro economico, aver posto in liquidazione le maggiori partecipate dell’ente, aver lasciato irrisolte molte vertenze (servizi sociali, lavoratori ex Feluca, lavoratori della manutenzione strade,) l’on. Buzzanca, ovviamente, preferirà abbandonare la nave che affonda, riversando sui successori le conseguenze nefaste della sua inadeguata azione politico amministrativa. Più che una scelta, le future ed ormai imminenti dimissioni del sindaco appaiono una vera e propria fuga, ritirata. In ordine alle dimissioni degli assessori UDC, che confermano il venir meno del cartello elettorale del 2008, potremmo solo dire MEGLIO TARDI CHE MAI.
Segretario Cittadino Coordinatore Gruppi Consiliari
Giuseppe Grioli Felice Calabrò